EUR/USD: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Ancora gamma di oscillazione limitata in vista dell’aggiornamento sul PIL degli Stati Uniti

La coppia EURUSD ieri ha chiuso positivamente per la seconda sessione di trading consecutiva di questa settimana. Mentre nella maggior parte delle ore di mercato asiatiche ed europee ha visto un’azione relativamente modesta, gli spunti positivi nelle ore di mercato europee e asiatiche hanno portato la coppia a superare ancora 1,14, ma il rally è stato di breve durata, dato che l’EURO non ha avuto la forza fondamentale per spingere ulteriormente o sostenere un rally sopra quota 1,1400. Le ore di mercato degli Stati Uniti hanno visto risultati macroeconomici contrastanti e il presidente della Fed Jerome Powell, nel suo discorso di fronte al comitato bancario del Senato degli Stati Uniti, ha ribadito la posizione accomodante della Fed affermando che gli eventi recenti hanno prodotto segnali contrastanti e quindi i membri del FOMC hanno deciso di adottare un approccio paziente.

Il discorso di Powell fornisce indicazioni accomodanti per il dollaro USA

I commenti di Powell e le aspettative accomodanti degli investitori rispetto ai dati sul PIL degli Stati Uniti – che dovrebbero uscire in settimana – hanno causato un lieve calo dei rendimenti dei titoli di stato USA. Ciò ha comportato un netto calo del valore del dollaro USA nel mercato generale; di conseguenza, la coppia EURUSD riusciva a violare la maniglia di 1,14 durante l’orario di mercato degli Stati Uniti. Tuttavia, una chiara mancanza di supporto fondamentale per i tori dell’EURO e l’attività di realizzazione dei profitti dopo i guadagni overnight hanno portato la coppia a tornare sotto 1,14, mentre la debolezza del USD ha permesso alla coppia si rimanere stabile sopra la maniglia a 1,135, con conseguente fase di consolidamento dei prezzi. Al momento della stesura di questo articolo, la coppia EURUSD viene scambiata a 1,1382, in ribasso dello 0,03%.

Gli investitori sono ora in attesa di indicazioni dai membri della BCE e della Fed per eventuali opportunità di profitto a breve termine, ma è improbabile che la coppia subisca un cambiamento importante nell’impulso dei prezzi o nella direzione fino a quando, domani, non verranno rilasciati i dati sul PIL USA. Sul fronte dei dati in uscita, il calendario dell’UE vedrà un discorso di Jens Weidmann e Economic Sentiment Index dell’Euro Area della BCE mentre il calendario degli Stati Uniti vedrà il rilascio della bilancia commerciale di dicembre, gli ordini di beni durevoli di gennaio e le vendite pendenti di case, insieme a un discorso della presidente della Fed Jerome Powell di fronte al Housing Finance Services Committee. Gli investitori sono anche in attesa di notizie sull’incontro tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il premier nordcoreano Kim Jong Un, che dovrebbe anche ispirare una certa volatilità. Uno sguardo al grafico intra-day da una prospettiva tecnica suggerisce che la coppia manca direzione nell’immediato futuro. Il supporto e la resistenza previsti per la coppia sono rispettivamente di 1,1355/57, 1,1300, 1,1250/48 e 1,1410, 1,1450/52, 1,1500.