Numerosi segnali long in avvio di settimana per l'azionario italiano. Occhi puntati in particolare su STM, Moncler e Unicredit
Di seguito proponiamo un breve approfondimento sui principali riferimenti tecnici a 5-10 giornate per i titoli più capitalizzati dell’indice FtseMIB. Tutte le analisi sono aggiornate con i prezzi di chiusura di venerdì 27.
Enel [last 7.213; +0.53%]: i supporti per la settimana entrante si sono alzati fino a 7.170 e 7.085. Le proiezioni sono rialziste fino a 7.366, passando per la forte area di resistenza compresa fra 7.242/7.254. Il segnale tecnico è long solo su ritorni in settimana a 7.193; stop sotto 7.085 con una chiusura daily.
Eni [last 13.670; +0.74%]: in avvio di settimana le resistenze sono ferme a 13.882 e 14.000. Un segnale ribassista è attivo con proiezioni a 13.166. Attendiamo la rottura della resistenza con una chiusura daily prima di verificare la presenza di indicazioni rialziste. Per il momento restiamo in osservazione.
Ferrari [last 424.8; -0.86%]: la scorsa settimana il titolo è stato respinto ripetutamente dalla resistenza principale, confermata a 431.4. Un segnale short risulta ancora attivo con obiettivo a 402.7. Attendiamo la rottura della resistenza con una chiusura daily prima di valutare eventuali ingressi long. Per il momento rimaniamo in osservazione.
Generali [last 16.13; +0.69%]: si sono formati nuovi supporti a 25.74 e 25.39. Il segnale tecnico è long solo su ritorni a 25.92, puntando ad un successivo allungo limitato a 26.79 (target). Al momento mancano proiezioni più ampie. Stop sotto 25.39 con una chiusura daily.
Intesa [last 3.8705; -..14%]: le aspettative sono di rialzo fino a 3.9065; al momento non sono visibili proiezioni più ampie. I supporti sono fermi a 3.8350 e 3.8190. Il segnale tecnico è long su eventuali riavvicinamenti ai supporti; stop sotto 3.8190 con una chiusura daily.
Moncler [last 57.74; +10.91%]: i supporti vanno aggiornati per la settimana entrante a 56.00 e 52.08. Le proiezioni sono rialziste fino a 61.55 e 62.80, ma prima ci aspettiamo un riavvicinamento provvisorio ai supporti. Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 56.17; stop sotto 52.08 con una chiusura daily.
Stellantis [last 14.550; +3.99%]: i supporti si sono alzati per la settimana entrante a 14.334 e 13.994. Le proiezioni sono rialziste fino a 15.390. Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 14.530. Stop sotto 13.994 con una chiusura daily.
STM [last 27.465; +5.96%]: il titolo punta ad un’estensione del rialzo fino a 31.56, passando per un primo obiettivo intermedio a 29.55. I supporti a sostegno dello scenario si trovano a 26.76 e 25.59. Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 27.75; stop sotto 25.59 con una chiusura daily.
Tenaris [last 14.020; +2.00%]: il target principale va alzato a 15.160. I supporti si sono portati a 14.035 e 13.755. Il segnale tecnico è long sfruttando eventuali riavvicinamenti ai supporti in settimana; stop sotto 13.755 con una chiusura daily.
Unicredit [last 39.980; +0.71%]: fissiamo i nuovi supporti per la settimana entrante a 39.35 e 38.11. Le proiezioni sono rialziste fino a 42.97. Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 39.96; stop sotto 38.11 con una chiusura daily.
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Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.