Mediobanca, Previsioni

Mediobanca è un titolo storico per la borsa italiana ed anche un esempio virtuoso in molti casi. Il Gruppo bancario da anni opera in diversi settori, spaziando dai servizi di corporate e investment banking a quelli classici di retail e private banking.

Per l’opinione pubblica, vanta una consolidata presenza sul mercato e ha dimostrato di essere un’istituzione sempre al passo con i tempi, che cerca di puntare all’innovazione e alla tecnologia.

Ovviamente, per poter analizzare approfonditamente il titolo, occorre conoscere bene lo scenario politico nel quale esso si posiziona.

Cosa sta succedendo?

L’Istituto milanese di Piazzetta Cuccia ha ottenuto un esito positivo al recente stress-test effettuato dall’ EBA, dimostrando ancora una volta la propria solidità. La simulazione a cui sono stati sottoposti numerosi istituti di credito è stata svolta su due scenari e Mediobanca che, date le ridotte dimensioni rispetto agli altri competitor, è stata soggetta a test paralleli, è uscita vincitrice. I risultati ne hanno consolidato la posizione. Il quadro generale emerso è quindi ottimistico e fa ben sperare.

Previsioni

Il titolo Mediobanca è tendenzialmente considerato stabile, caratterizzato da un trend che evidenzia una bassa volatilità (1,58 %, dato registrato il 05/11/2018).

Sul lungo periodo il prezzo target si aggira intorno ai 10 Euro, con un incremento di poco inferiore al 30% e le recenti perdite non devono quindi intimidire gli investitori.

Gli interessati a questo titolo sono i risparmiatori che non hanno come obiettivo una grande speculazione, bensì il realizzo di un dividendo pressoché costante, su cui poter contare nel lungo periodo. Da questo punto di vista il titolo ha storicamente rispettato le attese dei piccoli risparmiatori: il prossimo dividendo (19 Novembre) sarà di 0,47 Euro (pari al 6% del valore della singola  azione) e le stime prevedono un incremento fino 0,50 Euro per il 2020. Questi sono i numeri che contano per la clientela azionaria di Mediobanca.