Un titolo da tenere sott’occhio. Il colosso delle assicurazioni debutta a Mosca.
Il Gruppo triestino delle Assicurazioni Generali S.p.A., fondato nel 1831, ha appena esordito a Mosca con l’inaugurazione della primo ufficio in terra sovietica.
Donnet, oltre a ringraziare il governo russo per il supporto fornito, dichiara “Generali guarda con grande interesse e impegno l’evoluzione e la crescita di un mercato caratterizzato da una domanda sempre più sofisticata e che richiede nuovi prodotti e soluzioni assicurative”.
Lo sbarco in Russia è solo una delle tante tappe della continua espansione del Gruppo, che ormai opera ovunque nel mondo.
Websim e Banca Akros hanno messo il titolo Generali nella lista di quelli da tenere sott’occhio.
Successivamente al taglio delle stime sulla redditività per il triennio 2018/2020, Banca Akros ha deciso di tagliare il target price sul titolo Generali a 16,5 euro. Nonostante questa riduzione, il giudizio è passato da Neutrale ad Accumulate proprio a causa della perdita subita dal titolo recentemente. Negli ultimi mesi, il leone di Trieste è calato di circa l’8%.
Sul mercato azionario il titolo sembra seguire l’andamento dell’indice FTSE MIB piuttosto che essere influenzato dalle vicende societarie anche se le valutazioni da parte dei grandi investitori guardano oltre.
Dietro al cambiamento c’è apparentemente l’idea che le novità in arrivo per Generali, a partire dalle nuove linee del piano industriale (che si concretizzano nell’espansione in alcune aree geografiche e nell’ottimizzazione operativa e tecnologica) possano essere attrattive per gli investitori.
Non da ultimo, ricordiamo che potrebbero essere in ballo interessanti acquisizioni nel prossimo futuro, visti i 2 mln di liquidità detenuti da Generali.
Considerato il profitto del dividendo (nel 2018 è stato pari a 0,85 Euro per azione) e la fiducia che ha sempre riscosso tra i grandi azionisti, il titolo del Gruppo Generali si potrebbe complessivamente considerare un buon investimento.
In aggiunta a quanto detto, va ricordato che in seguito alla presentazione del business plan, fissata per il 21 di Novembre, gli azionisti potrebbero voler aumentare la propria quota, spingendo Generali ad un incremento di valore.
Sebastiano ha un background in Business Administration con esperienze di studio alla Boston University. Dopo i suoi studi ha proseguito la sua carriera come consulente in aziende quali Accenture e Deloitte. In entrambi i casi si è focalizzato in ambito fintech coniugando la passione per la tecnologia al suo lavoro. Attualmente scrive di come la tecnologia influenza l’economia su alcuniportali online.