· FCA ancora in territorio negativo dopo la scomparsa di Marchionne · I mercati stanno valutando il nuovo management e la prima azione
· FCA ancora in territorio negativo dopo la scomparsa di Marchionne
· I mercati stanno valutando il nuovo management e la prima azione decisiva e’ sul tavolo
Nella notte tra il 25 e il 26 luglio il titolo Fiat Chrysler e’ sceso da un valore di oltre 16 euro a circa 14. La discesa e’ seguita all’annuncio della scomparsa del CEO Sergio Marchionne che aveva dato una spinta decisiva in un periodo difficile per la casa automobilistica.
Da allora il valore del titolo e’ arrivato a toccare il valore di 15.7 euro nel punto piu’ alto della parabola, ma non ha piu’ superato i 16 euro. I mercati sono in attesa delle azioni del nuovo management che ha cominciato a esporsi con delle scelte sempre piu’ chiare.
Fiat Chrysler (FCA) ha annunciato di aver dato il via ai preparativi per la produzione di una versione ibrida della Jeep Renegade. Questa spinta avviene in un momento in cui gran parte delle case automobilistiche sta spingendo sul pedale ecosostenibile. Come per gli altri casi, il driver principale di questa scelta sono le più severe norme sulle emissioni, piuttosto che una vera scelta ecologica.
FCA ha dichiarato che investirà 9 miliardi di euro in auto elettriche e ibride nei prossimi cinque anni per diventare pienamente conforme alle normative sulle emissioni in tutte le regioni. Inoltre, ha dichiarato di voler eliminare gradualmente i motori diesel nelle autovetture europee entro il 2021.
L’ibrido plug-in Jeep Renegade, atteso sul mercato all’inizio del 2020, sarà prodotto nello stabilimento Felf di Melfi, nel sud Italia, che sta già sfornando la versione del motore a combustione del modello e il crossover Fiat 500X, ha detto FCA.
Da un punto di vista economico, l’outlook sul gruppo FCA non cambia. Questa e’ una scelta attesa e finalmente soddisfatta. L’investimento e’ certamente a lungo termine e i frutti non si vedranno che tra alcuni anni. La scelta di puntare su Renegade e’ interessante poiche’ la profitttabilita’ di Jeep e’ generalmente piu’ alta rispetto ad altri brand del gruppo FCA.
Se questo puo’ esssere un indizio, restiamo in attesa dei primi risultati incoraggianti. Per ora l’outlook resta neutrale e leggermente positivo.
Sebastiano ha un background in Business Administration con esperienze di studio alla Boston University. Dopo i suoi studi ha proseguito la sua carriera come consulente in aziende quali Accenture e Deloitte. In entrambi i casi si è focalizzato in ambito fintech coniugando la passione per la tecnologia al suo lavoro. Attualmente scrive di come la tecnologia influenza l’economia su alcuniportali online.