EUR/USD, analisi giornaliera, previsioni – Gamma di oscillazione per EUR / USD in vista del discorso di Draghi della BCE

La valuta comune sta affrontando crescenti pressioni da più fronti, come i problemi politici interni e i dati economici deludenti che, combinati con la ripresa della domanda complessiva di dollari americani, vedono la coppia EURUSD intraprendere un percorso ribassista. La valuta comune venerdì è stata sottoposta a pressione in seguito alla pubblicazione dei dati deludenti della Germania e dell’EZ PMI e ha subito un brusco calo da 1,14 a 1,1345, mentre si è conclusa la sessione di negoziazione settimanale, indicando la possibile conclusione del momentum rialzista a favore dell’Euro con chiusura dei prezzi molto al di sotto della SMA a 20 giorni. La coppia ha continuato a subire pressione da parte dei fattori sopra menzionati anche in avvio della sessione di trading di questa settimana e ha toccato un minimo di 10 giorni a 1,1326 nelle prime ore del mercato asiatico, a sostegno della teoria secondo cui la caduta di venerdì rappresenta la fine della recente ripresa del rally dell’Euro.

Il biglietto verde riprende quota dopo le feste del Ringraziamento

La coppia EURUSD ha quindi mantenuto un andamento di prezzo stazionario vicino ai minimi settimanali e attualmente viene quotata a 1,1345, in rialzo dello 0,08%. Le perdite di venerdì, tuttavia, potrebbero essere cancellate se lo spread tra il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni e la controparte statunitense continueranno a ridursi. La scorsa settimana la Commissione europea ha avviato procedure per disavanzo eccessivo nei confronti dell’Italia, dopo che la nazione si è rifiutata di modificare sostanzialmente le proposte di bilancio. Lo spread fra i rendimenti dei titoli, ancora, è salito venerdì a 307 punti base – in calo di 20 punti base dall’ultimo massimo di 327 bps raggiunto martedì scorso. Gli investitori continuano a concentrarsi sulla crisi del bilancio italiano: i titoli dei giornali suggeriscono la possibilità di concessioni minori. Nel frattempo, il dollaro americano continua a guadagnare trazione: si spera che le vendite delle vacanze possano spingere in rialzo le azioni.

La moneta comune potrebbe anche prendere forza se Draghi della BCE nel discorso al Parlamento europeo sminuirà il recente rallentamento dell’economia tedesca e i rischi derivanti dalla crisi del bilancio italiano. I guadagni, tuttavia, potrebbero essere moderati, dal momento che il presidente della banca centrale ribadirà che i tassi rimarranno bassi per qualche tempo dopo il completamento del piano di acquisto titoli. Oggi, il calendario degli Stati Uniti non vede nessuna uscita importante tale da avere un impatto sul mercato, ma i mercati europei ascolteranno un discorso del presidente della BCE Draghi, vedranno i dati Ifo sul clima imprenditoriale tedesco, le aspettative commerciali in Germania e gli attuali dati di valutazione e anche il discorso di Praet, Coeure e Nowotny della BCE. Il supporto e la resistenza previsti per la coppia sono rispettivamente a 1,1336, 1,1326, 1,1300 e 1,1371, 1,1402, 1,1432.