EUR/USD, analisi giornaliera, previsioni – EURO in discesa a seguito dei commenti accomodanti di Draghi della BCE

EUR / USD ha visto un forte ribasso ieri: gli investitori scelgono un tono prudente in vista del voto sulla Brexit; dopo aver recuperato dai minimi settimanali a 1,1381 sopra l’1,14, la mancanza di supporto fondamentale ha mantenuto la coppia intrappolata nella metà inferiore di 1,14. Dato che la bocciatura dell’accordo sulla Brexit era in gran parte scontata, il risultato in linea con le aspettative ha dato un certo slancio ai rialzisti di EURO, aiutando la valuta comune a guadagnare terreno sopra l’1,14. Tuttavia, i ribassisti hanno una maggiore presa nel determinare il momentum della coppia, alla luce del debole scenario economico tedesco reso visibile dai recenti aggiornamenti dei dati macroeconomici e dal discorso della BCE di Draghi di ieri, quando ha affermato che l’economia della zona euro è più debole del previsto, influenzando fortemente il sentiment degli investitori.

Oggi i dati sulle vendite al dettaglio dagli Stati Uniti potrebbero rivelarsi un rompicapo

Dati i continui scontri politico-economici nell’area dell’euro in alcuni mercati chiave come Francia, Italia e Germania e l’influenza della delle attività economiche nell’area dell’euro, la crescita economica è stata insolitamente lenta e tutto ora gioca a favore degli orsi dell’euro in modo significativo. Nel frattempo, oggi il parlamento britannico vedrà un altro voto di sfiducia contro il primo ministro Theresa May, procedura messa in moto in seguito alle chiamate del leader dell’opposizione Jeremy Corbyn, che da tempo tiene il fiato sul collo della PM May a causa di un sabotaggio intenzionale. Al momento della stesura di questo articolo, la coppia EURUSD viene scambiata a 1,1409, in calo dello 0,39%.

Sul fronte dei dati in uscita oggi, a parte il voto di sfiducia sulla PM May, gli investitori si concentrano sugli aggiornamenti sull’IPC dalla Germania e dall’Italia e sulle vendite al dettaglio in Europa nelle ore di mercato europeo, i i dati sulle scorte di greggio dal mercato statunitense che dovrebbero essere rilasciati più tardi nella giornata. Dei dati sulle vendite al dettaglio USA migliori del previsto potrebbero aiutare l’USD a trascinare la coppia vicino o sotto i minimi settimanali stabiliti ieri. Guardando dal punto di vista tecnico, è probabile che il calo continui a seconda delle notizie odierne e della spinta generata dagli eventi. Tuttavia, c’è un forte supporto vicino ai livelli di prezzo 1,1380 e 1,1330; una rottura al di sotto di 1,1330 segnerà la fine del recente rally dell’EURO. Nel frattempo, al rialzo ci sono forti resistenze vicino ai livelli di prezzo 1,1455 e 1,1495 che devono essere superati nel prossimo futuro per consentire il proseguimento del recente rally.