Campari, previsioni

Il Gruppo Campari, volto noto del settore beverage, commercializza i suoi prodotti in quasi 200 Paesi tra Europa, Americhe, Asia e Oceania.  La sua espansione è andata di pari passo all’acquisizione di numerosi marchi prestigiosi, che ora ampliano la gamma di prodotti offerta.

Le azioni Campari, quotate sul MTA tra i prodotti alimentari, fanno parte del segmento Blue Chips con una capitalizzazione di oltre 8.55 miliardi di Euro. Il rendimento annuo del titolo è di oltre il 6,3% e il trend, in salita da diverso tempo, non sembra in arresto.

I numeri dietro le quinte

Il titolo, quotato in Borsa dal 2001, ha visto il proprio valore crescere con l’espansione del Gruppo nel mondo, arrivando a superare i 7,5 Euro per azione nell’agosto di quest’anno.

Alla chiusura del 7 novembre, mostra un rialzo giornaliero del 3,59%, che porta l’attuale prezzo a 7,36 Euro.

Il dividendo del 2018, staccato e pagato nel mese di maggio, è stato pari a 0,05 Euro ad azione (0,68%), superiore del’11% a quello del 2017.

Previsioni

Considerando i numeri evidenziati fin qui e lo storico dell’andamento, si può sperare in un proseguimento del trend positivo nel medio termine. La volatilità giornaliera è contenuta a 1,284 e le azioni Campari si sono messe in mostra registrando un rendimento settimanale del 6,52% e dimostrando quindi maggior solidità dell’indice FTSE MIB.

Potrebbero giovare della buona condizione del titolo anche gli investitori di breve periodo, nonostante in questo caso siano le notizie quotidiane a influenzare l’andamento delle azioni Campari.

Anche l’analisi tecnica mostra segnali favorevoli. La media mobile a 5 giorni infatti ha scavalcato quella a 34, riconfermando la forza dell’inarrestabile colosso Milanese.