Aggiornamenti sul Petrolio Greggio, notizie importanti dal Qatar

Avevamo parlato del greggio recentemente e torniamo a parlarne con importanti aggiornamenti. Le notizie sono fresche: Il Qatar, l’undicesimo produttore di petrolio, parte dell’Opec dal 1961, il maggior esportatore mondiale di gas naturale, lascia l’Opec. Lo ha annunciato il ministro qatariota dell’Energia Saad al-Kaabi. Da Gennaio 2019 tutto cambia e l’Opec non includerà più il Qatar tra i suoi membri. Il paese si dedicherà, d’ora in avanti, sempre più alla produzione di gas naturale.

Il Qatar lascia l’Opec

L’evento causa non pochi conflitti all’interno dell’Opec, già divisa e sottoposta alle pressioni del presidente Americano Donald Trump. Subito dopo la notizia, i prezzi sono rimbalzati e il salto ha fatto raggiungere al greggio i 54 dollari al barile.

L’uscita del Qatar giunge proprio in un momento storico nel quale anche i paesi non membri del cartello sono diventati più influenti nel definire le politiche di prezzo del settore petrolifero e non mancano i malpensanti. Da quanto si apprende dalle pagine del Financial Times i sospetti dell’addio da parte di Doha sarebbero da ricercarsi nel boicottaggio politico ed economico dei paesi vicini.

Sheikh Hamad bin Jassim Al Thani, l’ex primo ministro qatariota smentisce prontamente le accuse, twittando “Questa organizzazione è diventata inutile e non ci dà alcun valore aggiunto. Viene usata solamente per perpetrare scopi diretti a minacciare il nostro interesse nazionale”.

Le nostre previsioni

Fino a prima di questi ultimi sviluppi era ipotizzabile che il prezzo del greggio continuasse a scendere, mentre ora stiamo assistendo ad un’inversione di tendenza. Lo scenario che andrà a delinearsi infatti ha immediatamente portato ad un aumento di valore della risorsa. Il nuovo trend potrebbe essere sfruttato nel breve periodo, fino a che le conseguenze delle recenti notizie non saranno riassorbite nell’andamento generale degli scorsi mesi.