Dividend investing? Ecco i titoli che resistono alle crisi

Il dividend investing consiste nell’acquistare titoli azionari (reali e non CFD) legati a società quotate che rilasciano un dividendo agli azionisti, possibilmente crescente anno dopo anno.

Il dividendo, infatti, è cercato dagli azionisti come una sorta di rendita sul lungo periodo da accompagnare alla crescita del portafoglio finanziario.

La pandemia, però, ha mutato un po’ lo scenario. Ricordiamo che le banche centrali hanno vietato alle banche commerciali quotate in Borsa di staccare il dividendo annuale ai propri azionisti nel corso del 2020, allo scopo di garantire alle banche liquidità aggiuntiva contro rischi sistemici.

Anche altre imprese durante o al termine della pandemia, hanno dovuto interrompere lo stacco del dividendo per gli azionisti.

E la guerra in Ucraina non provocata, voluta da Vladimir Putin, complica per molte imprese il quadro contabile.

Alla luce di questa situazione e per consentire agli investitori di proseguire sulla strada del dividend investing, presentiamo alcuni titoli azionari interessanti proposti in una analisi da Morningstar.

Dividend investing in Europa

Soffermandoci sull’Europa, che in questa fase si ritrova come la più esposta alle conseguenze della guerra in Ucraina, ecco alcuni titoli con cui fare dividend investing di qualità nonostante tutto.

Si parte dal settore bancario. Seppur vero che in questa fase è sotto stress per via della correlazione tra banche europee ed economia russa, i prezzi scontati delle banche che elenchiamo qui dovrebbero incoraggiarne l’acquisto.

• Intesa Sanpaolo (ISP)
• Handelsbanken (SHBB)
• ABN Amro (ABN)

Secondo gli analisti di Morningstar queste tre banche presentano un dividend yield superiore al 5% per i prossimi 5 anni. Spicca il dividend yield di Intesa Sanpaolo al 10,81%, ABN Amro 6,33% e la banca svedese il 4,56%.

Passiamo ora ai beni di consumo dove chi fa income investing trova alcune società capaci di garantire ricavi stabili anche durante le fasi negative del ciclo economico e che sono in grado di trasferire sul cliente i maggiori costi dovuti all’inflazione in aumento.

• Unilever
• Hennes & Mauritz
• British American Tobacco

Qui il dividend yield più alto è garantito dalla British American Tobacco con il 7,03%, mentre le altre due restano sotto il 5%, ma sopra il 4%.

Passando al settore dei beni industriali, invece, si trovano delle perle che sono state in grado di garantire un dividend yield importante agli azionisti nonostante le fasi negative dei cicli economici e le criticità in generale dell’economia.

• SKF
• BMW
• Securitas
• Holcim

Il dividend yield più elevato è di quest’ultima con il 4,53%, BMW è al 2,6% e SKF al 4,02%, mentre Securitas 3,52%.

Come fare dividend investing?

Al di la di questi titoli presentati da Morningstar, come fare dividend investing?

Proprio gli analisti di Morningstar suggeriscono un nuovo approccio, il quale non si basa sull’andamento storico delle società. Cioè la valutazione del dividendo rilasciato nel corso degli ultimi anni, decenni ecc.

Si consiglia, invece, di osservare se le aziende sono ancora in grado di restare al passo con i tempi nel proprio settore, e se il settore dove stiamo cercando aziende con cui fare income investing è ancora un settore in grado di generare dividend yield interessanti.

Attenzione, poi, a non incappare il aziende che hanno sempre garantito un elevato dividendo ma che per mutate condizioni economiche e di mercato non riescono più a garantirlo. In questo caso il valore del titolo azionario cadrà forte.