Il cambio euro dollaro continua ad essere scambiato in territorio positivo sopra il livello chiave 1,0300 dopo che il dollaro americano sta continuando a faticare a trovare domanda.
Nella notte della seduta di oggi il prezzo dell’euro dollaro ha trovato la forza necessaria per avvicinarsi a 1,0350, dopo che la chiusura positiva di Wall Street ha pesato sul dollaro americano. Ciononostante, a cavallo della chiusura della sessione asiatico-pacifica e dell’apertura della sessione europea il fiber si è ritirato verso il livello psicologico 1,0300. Come nella giornata precedente, i future azionari statunitensi mantengono il tono rialzista, con gli indici pronti ad aprire vicino ai nuovi massimi di più settimane.
In mattinata sono state rilasciate le stime preliminari dei PMI europei di novembre, i quali hanno mostrato che l’economia dell’Eurozona rimane ancora in territorio di contrazione, sebbene gli ultimi report abbiano superato le aspettative degli analisti. L’indice PMI composito tedesco si è attestato a 46,4, mentre il PMI manifatturiero è migliorato a 46,7. Nell’Eurozona invece, il PMI dei servizi è risultato pari a 48,6, in linea con il dato di ottobre, mentre la produzione manifatturiera è migliorata a 47,3 rispetto a 46,4 del mese precedente.
Gli ultimi rapporti PMI hanno oggettivamente portato una luce di speranza al fiber, in quanto ha mostrato che, nonostante il sentiment delle imprese rimanesse cupo rispetto agli standard storici, si sta osservando un primo timido cambiamento di tendenza in Eurozona che dovrebbe portare beneficio al cambio.
Osservazione rafforzata dagli ultimi dai macroeconomici statunitensi che hanno riportato dati al di sotto delle stime degli analisti. Tra questi si cita il dato sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, il quale ha riportato un dato negativo (superiore) alle attese (240K vs 225K).
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0357, in rialzo dello 0,55% ed in pieno momentum rialzista a seguito degli ultimi dati macro statunitensi. Dovrebbe esser riiniziato il movimento rialzista che porterebbe il cambio a ritestare il primo obiettivo rappresentato dal livello annuale 1,0417.
Nel caso in cui l’euro dollaro superi agevolmente il livello annuale menzionato, il movimento dovrebbe subire una forte accelerazione al rialzo e raggiungere in breve tempo i prossimi due obiettivi, entrambi livelli annuali, 1,0635 e 1,0826.
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Da sempre interessato alla finanza, ha dedicato gli studi nell'analisi tecno-grafica e nell'analisi fondamentale dei Mercati Finanziari.