L’euro dollaro sembra ormai aver perso il suo slancio nei pressi di 0,9700 durante la seduta europea, tornando momentaneamente al di sotto di 0,9670. L'ambiente di mercato avverso al rischio sta aiutando il dollaro americano a preservare la sua forza e costringe la coppia a tornare indietro.
Il prezzo dell’euro dollaro ha chiuso la giornata di venerdì con un tono ribassista a seguito dell’ennesimo dato negativo della Germania, il PMI composito tedesco, il quale è sceso al minimo degli ultimi due anni, mentre la controparte europea ha testato i livelli più bassi da quasi due anni. Inoltre, l’ultima lettura dell’S&P Global PMI di settembre hanno suggerito che l’economia dell’Eurozona sta andando sempre più in contrazione, influenzato maggiormente dai prezzi dell’energia.
Inoltre, si è scatenata l’ira di tutto il mondo verso il recente piano di mobilitazione della Russia, il quale ha esercitato una forte pressione al ribasso sul fiber, dopo che il dollaro americano ha acquisito ulteriore forza. Da menzionare l’ultima sanzione del Giappone, il quale ha bandito i beni legati alle armi chimiche a causa delle minacce nucleari.
Giorgia Meloni, leader del partito Fratelli d’Italia, è in lizza per diventare la prima PdC dopo aver vinto le elezioni. Secondo gli ultimi dati del Ministero dell’Interno, l’alleanza di destra della Meloni con i partiti di estrema destra Lega e Forza Italia dovrebbe avere i voti sufficienti per controllare sia il Senato che la Camera dei deputati.
Ritornando sul discorso dei dati macroeconomici, l’istituto tedesco IFO è risultato l’ultimo organo a confermare che l’Eurozona potrebbe entrare in una recessione nei prossimi trimestri con le aziende che hanno mostrato un forte grado di pessimismo per i prossimi mesi. I dati di oggi sono stati inferiori sia rispetto le aspettative e sia rispetto il risultato del mese precedente.
Al momento della scrittura il prezzo dell’euro dollaro quota 0,9569, in ribasso dello 0,20% ed in un tentativo di ripresa dopo il raggiungimento dell’obiettivo di breve termine 0,9599 menzionato in qualche articolo precedente.
Dopo aver raggiunto l’unico obiettivo concreto di breve termine, resta da vedere come si comporterà il fiber durante la sessione americana che potrebbe riservarci qualche sorpresa considerando che, nonostante la vittoria di Fratelli di Italia, era ormai un risultato ampiamente scontato. Il mercato potrebbe correggere al rialzo e i rialzisti potrebbero riportare il prezzo dell’euro dollaro nei pressi del livello annuale 0,9797.
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Da sempre interessato alla finanza, ha dedicato gli studi nell'analisi tecno-grafica e nell'analisi fondamentale dei Mercati Finanziari.