I Minute della BCE Saranno la Miccia per il Rialzo dell’Euro Dollaro?

Il prezzo dell’euro dollaro sta estendendo i suoi guadagni dopo esser riuscito a superare anche oggi il livello chiave 1,0400 e ora punta deciso a riprendersi il massimo settimanale a 1,0448, considerando soprattutto che il future del dollaro USA ha esteso il suo calo post minute FOMC durante le ore di negoziazione dell’Asia e del Pacifico.

Il rialzo del fiber è anche sostenuto dagli ultimi dati incoraggianti dell’Eurozona ma soprattutto da quelli scoraggianti USA relativi soprattutto alla crescita, i quali hanno aggiunto un peso quanto bastava per permettere ad amplificare la fase di debolezza del biglietto verde, considerando soprattutto che i dati PMI di novembre hanno indicato che l’economia americana si è contratta più del previsto.

Allungo rialzista per l’euro dollaro durante la sessione americana?

La sessione europea ha portato ad un allungo rialzista per l’euro dollaro, sfruttando un dollaro USA in una fase di arretramento che potrebbe agevolare non poco la coppia valutaria con più volume di scambio al mondo.

Gli Stati Uniti oggi celebrano la Festa del Ringraziamento, il che significa che tutti i mercati statunitensi saranno chiusi per la giornata. Chiusura che durerà una sola giornata considerando che le attività riprenderanno già domani, anche se i mercati statunitensi dovrebbero chiudere in anticipo, il che significa che ci si potrebbe aspettare poco o nessun movimento short importante prima del fine settimana, soprattutto senza dati macroeconomici USA ad alto impatto.

Dal lato dell’Eurozona, nella giornata di oggi è stato pubblicato l’indice IFO sulla fiducia delle imprese  tedesco di novembre; il risultato è stato migliore più del previsto, toccando 86,3 rispetto alla previsione degli analisti a 85 e al dato di ottobre a 84,5.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Dal punto di vista tecnico, l’euro dollaro mostra chiaramente un tono rialzista e sembra che possa continuare l’attuale movimento long considerando che i ribassisti sembrano non abbiamo la forza necessaria per controbattere.

Il grafico mostra la volontà del fiber (al momento della scrittura quotato a 1,0426) di cercare di chiudere la settimana sopra il livello annuale 1,0417, il quale permetterebbe di creare le fondamenta per un rialzo ancora più aggressivo che darebbe il via ad un tentativo di chiudere anche il mese di dicembre in territorio positivo (possibile 3 mesi positivi consecutivi) con il raggiungimento di almeno uno dei due obiettivi di medio termine rappresentati dai livelli annuali 1,0635 e 1,0826.

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