Cambio Euro Dollaro Oggi: Dati positivi in Germania ed Europa

Il cambio euro dollaro ha risentito dei dati statunitensi positivi, ma inferiori alle aspettative degli operatori economici. gli stessi sono in attesa dei dati sul lavoro di questo Venerdì. Intanto l’indice del dollaro si piazza a 91,25, in ribasso dello 0,05% rispetto alle principali valute mondiali.

Negli ultimi giorni di negoziazioni i volumi sono stati molto bassi per via delle chiusure dei mercati cinesi e giapponesi per festività. L’annuncio dei test di un dollaro digitale non ha sortito i suoi effetti sul fiber.

Secondo il CEO di Binance, Changpeng Zhao, le Central Bank Digital Currency non offrono la libertà d’uso come nel caso di Bitcoin ed Ether. Il principale pericolo è l’inflazione che erode nel tempo il valore della moneta fiat.

Oggi discorso Presidente BCE e sorti per il Cambio Euro Dollaro

Nella data odierna la Germania sostiene il cambio euro dollaro. Gli ordini alle fabbriche per il mese di marzo registrano un incremento del 3% contro una previsione dell’1,7%. Oggi Markit Economics ha pubblicato il dato sull’indice PMI del settore edile tedesco. Si è registrato un valore di 46,2 Il valore del report precedente è di 47,5.

L’Eurostat rende noti i dati sulle vendite al dettaglio per il mese di marzo. Si mostra un incremento del 2,7%. La previsione degli analisti e di un incremento dell’1,5%. Negli USA oggi si rilasciano i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione di questa settimana.

Il dato è di un incremento di 498.000 unità. La stima era di una crescita di 540.000 unità. Migliore dell’aspettativa è il dato sulla produttività non agricola nel primo trimestre. L’incremento registrato è del 5,4% contro una previsione del 4,3%.

Soglia psicologica a 1.20925 sul Cambio Euro Dollaro

Quest’oggi il cambio euro dollaro parte con un rialzo dello 0,40%. Complice del rialzo sono stati i dati positivi provenienti dal Vecchio Continente. La soglia di 1.20925 si mostra sempre più importante per percepire dei cambiamenti sul cross.

L’RSI mostra che il movimento sta riacquisendo vigore, dando un segnale importante sul trend di breve periodo. I target per la prossima settimana 1.21695. Nel medio periodo il fiber potrebbe arrivare anche a 1.23101, rotto con l’ombra nella settimana del 4 gennaio. Per lettura dell’articolo precedente, cliccate su questo link

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