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La delusione per i dati di ADP trascina il dollaro in ribasso

Da:
Colin First
Pubblicato: Jul 6, 2017, 15:38 UTC

Le borse si muovono in ribasso, l'euro si apprezza  Ancora una volta, l'euro si è mosso in netto, dando dimostrazione della sua evidente tendenza

La delusione per i dati di ADP trascina il dollaro in ribasso

Le borse si muovono in ribasso, l’euro si apprezza 

Ancora una volta, l’euro si è mosso in netto, dando dimostrazione della sua evidente tendenza positiva. Tutto pare favorire l’euro, mentre il dollaro continua a deprezzarsi. L’esempio più recente di tale discrasia è dato dai verbali della Banca Centrale Europea. Il documento ha mostrato che i membri della Bce hanno discusso della progressiva conclusione delle politiche espansive, ma intendono attendere che l’inflazione raggiunga i livelli appropriati prima di agire. Questo è un chiaro segnale dell’intenzione della Bce di ridurre il programma di allentamento quantitativo. Tale indicazione ha spinto l’euro in rialzo. Il dollaro è stato, inoltre, colpito dai dati di Adp sull’occupazione, risultati inferiori alle aspettative. Ciò ha esercitato ulteriore pressione sul dollaro, contribuendo al rialzo della coppia EUR/USD, che ha raggiunto quota 1,14.

Nei prossimi due giorni, verrà pubblicata una pletora di dati 

La giornata di oggi segna l’inizio di un fine settimana ad alta volatilità. Ai dati di Adp seguiranno, infatti, quelli sulle richieste di sussidio di disoccupazione e quelli sulle scorte di greggio. A tal proposito, è utile ricordare che gli Stati Uniti intendono vendere delle scorte per ripagare parte del debito. Inoltre, nella giornata di ieri, il prezzo del greggio ha sperimentato una correzione. Per tali motivi, i dati di oggi sono di particolare interesse. Nella giornata di domani, verranno diffusi i dati sulle buste paga dei settori non agricoli, che i mercati attendono ansiosamente, in particolare dopo la delusione per i risultati di Adp.

L’oro rimane debole

L’oro rimane debole, non riuscendo a rompere in rialzo o in ribasso nonostante la volatilità di euro e dollaro. Il deprezzamento della valuta degli Stati Uniti è stato compensato dal rialzo dell’euro, che ha attratto numerosi investimenti, distogliendo l’attenzione dei mercati dall’oro. Per tale motivo, l’oro è sotto pressione da un paio di giorni.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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