Previsioni Petrolio WTI: Cali sotto i 64 $ con la Fine della Stagione Estiva e l’Incertezza sulla Domanda

Il prezzo del Petrolio WTI ha invertito i guadagni della sessione precedente, scendendo nuovamente sotto la soglia dei 64 dollari al barile nelle prime ore di contrattazione europea di giovedì. Dopo settimane caratterizzate da volatilità, l’Oro nero mostra segnali di debolezza legati principalmente al rallentamento della domanda di carburante negli Stati Uniti, tipico della fine della stagione estiva, e alle incertezze geopolitiche che continuano a incidere sulle prospettive globali dell’energia.

Panoramica fondamentale

Secondo il consueto rapporto settimanale dell’EIA, le scorte di greggio negli Stati Uniti sono diminuite di 2,39 milioni di barili nella settimana appena conclusa, un calo più consistente rispetto alla riduzione di 2 milioni prevista dal mercato. Questo dato avrebbe potuto offrire un sostegno rialzista al Petrolio WTI, indicando una domanda robusta in vista del weekend del Labor Day, tradizionalmente associato a un aumento dei consumi di carburante.

Oltre alla dinamica della domanda interna, i mercati energetici guardano con attenzione alla politica commerciale internazionale. L’India rimane un attore centrale nel mercato del greggio, soprattutto per quanto riguarda le importazioni dalla Russia. Nonostante le pressioni da parte di Washington per ridurre gli acquisti di petrolio russo, gli analisti stimano che Nuova Delhi continuerà a mantenere un flusso stabile di importazioni nel breve termine, limitando l’impatto delle nuove misure.

Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di raddoppiare i dazi sulle importazioni dall’India, portandoli fino al 50%. Questa mossa aggiunge ulteriore incertezza al commercio internazionale e potrebbe avere riflessi sul mercato dell’Oro nero se la risposta di Nuova Delhi dovesse essere più decisa.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero si attesta a 63,65 $, in calo dello 0,78%, con i ribassisti intenzionati a consolidare una chiusura sotto la soglia chiave dei 64 $, dove un break deciso al di sotto di questo livello aprirebbe la strada verso l’area dei 62,38 $, livello annuale e principale target ribassista.

Al contrario, una chiusura sopra quota 64 $ rafforzerebbe il controllo dei rialzisti, con potenziale estensione prima verso la resistenza dei 64,50 $ e successivamente fino al livello annuale dei 65,29 $.

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