Previsioni Crypto: le Meme-Coin Shiba Inu e ApeCoin verso un Ritorno ai Ribassi?

Il mondo delle criptovalute sta vivendo una stagione tutto sommato rialzista, nonostante il recentissimo calo del Bitcoin, che è ritornato al momento sotto i 30.000 dollari.

Mentre il prezzo del Dogecoin, la meme-coin più capitalizzata del mercato, ha subito un netto rimbalzo al rialzo grazie al lancio imminente della Starship di SpaceX, Shiba Inu e Apecoin si muovono al ribasso e potrebbero presto imboccare un nuovo canale ribassista.

Precisamente, oggi al momento della scrittura, il prezzo di Shiba Inu segna 0,00001146$, mentre Apecoin viene scambiata a 4,45 dollari. Per SHIB, al quattordicesimo posto per market cap, il calo è del -1,25%, mentre ApeCoin cede il -0,87%.

Previsioni sul prezzo di Shiba Inu (SHIB)

Il prezzo di Shiba Inu (SHIB) si mantiene ancora ben lontano dai minimi settimanali a quota 0,00001075, ma potrebbe presto imboccare un nuovo canale ribassista, partendo dal supporto principale individuabile in area 0,00001120$, il cui test potrebbe essere imminente.

Da qui, eventuali ulteriori ribassi riporterebbero rapidamente Shiba Inu ai minimi settimanali, testando eventualmente persino i supporti di 0,00001050 e 0,00001020 dollari.

Come più volte ribadito, lo scenario più profondamente ribassista partirebbe da un calo sotto il supporto psicologico di 0,000010$, che farebbe nuovamente riprendere uno zero alla criptovaluta, con il rischio di un effetto-panico in grado di avviare elevati volumi di vendite.

Per scongiurare questa ipotesi, il prezzo di Shiba Inu dovrebbe quantomeno mantenersi sopra il supporto di 0,00001050 e, se possibile, evitare il ribasso in corso con un nuovo recupero del target di 0,0000118$, abbandonato poco prima della scorsa chiusura settimanale.

Rialzi oltre il livello di 0,000012 dollari appaiono invece inverosimili per una criptovaluta che, lo ribadiamo, potrebbe già aver dato il meglio di sé ormai molto tempo fa.

Previsioni sul prezzo di ApeCoin

Il prezzo di ApeCoin, similmente a Shiba Inu, potrebbe presto tentare nuovi ribassi per raggiungere il minimo relativo di 4,38 dollari.

Da qui, l’estensione dei ribassi sarebbe probabilmente diretta verso il target di 3,86 dollari circa, ai minimi mensili.

In questo caso, non mi attendo un break-out tanto ampio da causare un collasso per la criptovaluta (a differenza dell’ipotesi sotto quota 0,000010$ per SHIB), ma senz’altro lo scenario ribassista potrebbe proseguire verso nuovi target difficili da ipotizzare.

La previsione fin qui riportata sarebbe invece smentita in caso di recupero del livello imminente di 4,5$ ed eventuale estensione sui 4,65 dollari, che rappresentano un’interessante porta d’ingresso per il test dei 5 dollari, passando dalla resistenza intermedia di 4,8$, abbandonata l’ultima volta a inizio Marzo.

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