Ora del rimbalzo per il cambio Euro Dollaro?

Sul time frame H4 il cambio Euro Dollaro sta facendo sentire la sua forza rialzista. Visto il programma velocizzato di acquisto dei titoli governativi (PEPP). I trader sono anche in attesa del tasso d’interesse applicato dalla FED per tenere il cambio sotto controllo.

Il cambio potrebbe essere influenzato dalla possibile decisione della FED di ridimensionare il programma di acquisto dei suoi titoli governativi. Il biglietto verde corre il rischio di essere scacco della possibilità di non raggiungere i livelli occupazionali previsti per quest’anno.

Le principali notizie per EUR/USD

Dal versante europeo, le principali notizie che potrebbero scuotere il cambio EUR/USD sono essenzialmente due. Entrambe le notizie usciranno alle 11:00 e riguardano l’indice principale dei prezzi al consumo (esclusi gli alimentari) e l’indice dei prezzi al consumo su base annuale.

Il primo dato vede una previsione dell’1,1%, come il suo dato passato. Il secondo dato rispecchia il dato del report precedente (0,9%). Dagli USA le notizie importanti partono alle 13:30 con i permessi di costruzione rilasciati, il cui valore previsto è di 1,75 milioni.

Alle 15:30 uscirà la notizia riguardante le scorte di petrolio greggio, previste a 2,964 milioni di unità. E nella serata ci saranno le conferenze stampa dei principali organi dell’economia mondiale, FOMC e FED. Dalle loro parole si capirà molto di più sulla direzione e sentiment dell’economia mondiale.

Fase di stallo per il cambio Euro Dollaro

Dopo la fuga del cambio Euro Dollaro a 1.23495, il valore inizia a scendere fino ad arrivare alla soglia dell’1.19021, poco al di sotto di 1.19150. qui il prezzo inizia a risentire della zona provocando una mini-fase laterale. La giornata di oggi sta procedendo in parità, non avendo guadagnato/perso niente sul valore di chiusura della sessione giornaliera precedente.

Ciò può presagire un dubbio sulla possibile forza dell’euro nei confronti del dollaro. Nelle ultime candele in H4 il cambio risente della media a 21 periodi, non riuscendo a romperla. RSI sta acquisendo forza dopo il minimo dell’indicatore a 29,51 toccato nelle giornate del 5 e 8 marzo.

Gli analisti prevedono una ripresa del movimento rialzista avuto prima del ritracciamento. In questa settimana potrebbe essere rischioso negoziare il cambio per via della volatilità scatenata dalla tempesta di notizie macroeconomiche importanti. Stiamo a vedere.

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