Gold future: preciso sul supporto e riparte!

Il Gold future testa, nella seduta del 7 agosto, il supporto a quota 1271 $/t.oz e poi riparte deciso terminando la sessione dell’ 8 agosto a quota 1312.65 $/t.oz riportandosi così al di sopra della media mobile a 50 gg fornendo quindi un segnale positivo.

La negatività delle passate sessioni pare essere superata ed in un sol colpo le quotazioni riguadagnano livelli interessanti, poiché, oltre a trovarci nuovamente sopra la media mobile a 50 gg, le quotazioni hanno violato a rialzo le medie mobili Tenkan e Kijun Sen costituenti l’oscillatore Ichimoku, arrivando nuovamente a ridosso della parte superiore della Kumo, la quale si restringe riproponendo la possibilità di un breakout; in recupero anche l’ indice di forza relativa a 14gg (RSI 14) che termina  gli scambi a quota 52.

L’ analisi tramite Fibonacci ci propone il primo supporto a quota 1276.18 $/t.oz (100% del segnale short del 20 giugno), seguito da 1271.73 $/t.oz e 1266.43 $/t.oz (rispettivamente 61.8% e 50% del segnale long del 10 luglio); in senso opposto si segnala la chiusura della sessione proprio in corrispondenza del 50% del segnale short del 20 giugno a quota 1312.22 $/t.oz, la cui violazione al rialzo ci porterebbe direttamente a contatto con lo scoglio successivo a quota 1316.73 $/t.oz, livello corrispondente all’ estensione al 161.8% del segnale long del 10 luglio.

Monitoriamo quindi nelle prossime sessioni la tenuta della media mobile a 50 gg e l’ eventuale verificarsi di un breakout rialzista nell’ indicatore Ichimoku; non dimentichiamo infine che il metallo giallo si trova in un momento di forte speculazione ed è quindi soggetto a violente e repentine variazioni di direzione, tanto più che siamo sempre all’ interno del segnale short dominante del 15 aprile, il quale sarà soggetto ad annullamento solo quando le quotazioni recupereranno quota 1495 $/t.oz.

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