FIB: Daily report per il giorno 9 luglio

Condizione generale degli oscillatori e analisi dei volumi intraday.

Oscillatori: il RSI rimane short da 21400 e sposta lo stop in pari, mentre lo Stocastico rimane flat. Il MACD è entrato short a 21235 e attiva lo stop iniziale a 21640.

Volumi: il sistema è entrato short sotto 21220/21230 con stop da valutare in base all’apertura della prossima seduta. Per un’operatività più speculativa, i due obiettivi validi potrebbero essere 20730 e 20150/20200 punti (l’apertura sopra o sotto il primo dei due livelli potrebbe indirizzare meglio la scelta).

Money flow index: è tornato short sotto 21200 punti e, visto la potenziale divergenza in atto (ancora da verificare e, successivamente, da confermare), posiziona in pari lo stop-loss a titolo cautelativo.

Operatività su base grafica.

Il mercato ha continuato la sua discesa dopo la forte rottura intraday anche del livello indicato ieri a 21290/21300 punti circa. Rimango sempre in attesa dei prossimi pivot per formulare una nuova analisi di brevissimo termine.

Operatività su base statica.

Il mercato ha rotto anche il successivo livello indicato tra 21250 e 21300 punti; i massimi intraday si sono fermati a 21365, ben al di sotto di 21430, possibile livello in grado di creare le condizioni di trading range intraday qualora toccato subito dopo il rimbalzo da area 21300 circa. Il cedimento, dunque, ha portato le quotazioni sul successivo obiettivo a 20850, andando anche oltre e chiudendo bel al di sotto dello stesso, sui minimi di seduta (area 20700 circa). Per la prossima seduta, il primo supporto di una certa consistenza, validità principalmente in close, si trova poco distante da questi minimi e si rileva a 20650/20680 punti; inferiori, altrettanto importanti, a 20375 e 20190/20200 punti e, soprattutto quest’ultimo, potenzialmente da sfruttare per qualche tentativo di entrata long sulla debolezza intraday (per gli altri livelli sarà la chiusura a determinarne la validità o meno).

Operatività su base dinamica.

Il mercato ha rotto anche il supporto indicato a 21300/21330, sin dall’apertura, e continuando la discesa quasi senza interruzioni durante la seduta. Il primo obiettivo del break ribassista è stato toccato già durante la seduta in chiusura serale (area 20700, target secondario), mentre il successivo si può rilevare ora tra 20400 e 20500 punti circa; rimane valido anche l’obiettivo primario di maggior respiro individuabile a 19400/19500 punti circa, mentre le prime due resistenze saranno da valutare a 21770 e 21890.

Trend presunto di breve termine e operatività su base ciclica.

Trend grafico di brevissimo termine: il mercato è tornato negativo dopo la chiusura sotto il primo supporto a 21505 punti e il successivo break sotto 21280 punti; prima resistenza utile a 21625 punti.

Trend di breve termine: il mercato permane in condizione short (da 21960), prima resistenza a 21925 punti.

Ciclico-prezzi: la resistenza indicata tra 21800 e 21900 punti, centrata nelle ultime sedute, ha creato le condizioni per una ripresa del trend negativo che, dopo aver fatto appoggiare i prezzi sul primo supporto utile a 21250/21300 punti circa, ha permesso una decisa rottura sotto lo stesso e la continuazione immediata ad avvicinare subito l’obiettivo primario rilevabile tra 20500 e 20600 punti e tuttora attivo.

Marco Benzoni

www.dimensionetrading.com

Le indicazioni operative sopra riportate esprimono il mio parere personale; i settaggi degli oscillatori/indicatori nonché i livelli indicati sono scelti dal sottoscritto secondo parametri personalmente giudicati idonei sulla base del momento e del mercato in questione e potrebbero non corrispondere ai parametri standard generalmente utilizzati dalla maggioranza dei traders. In aggiunta, alcuni degli indicatori/oscillatori utilizzati per il calcolo dei livelli sono di tipo proprietario.