Cambio Euro Dollaro dopo Ripresa dei Vaccini

Gli operatori economici sono maggiormente rialzisti sul cambio euro dollaro. Importante sarà la riunione della BCE di questa settima. Con molta probabilità i tassi d’interesse verranno lasciati invariati perché grazie a questa manovra l’economia europea regge il colpo.

Oltre a questo, in campo ci sono politiche monetarie e fiscali che riescono a sostenere i paesi dell’Eurozona. Infatti, il programma di acquisto pandemico (PEPP) continua incessantemente.

Dopo vari problemi il programma vaccinale sembra riprendere vigore, dopo l’aumento di 50 milioni di dosi da Pfizer. Molti istituti di credito internazionali credono che il cambio possa riprendere la propria strada al rialzo. Problema non di poco conto sarà la crescita dell’Europa, che non sarà la stessa di altri Paesi i cui programmi vaccinali sono in stato più avanzato.

Calendario Cambio Euro Dollaro

Nella giornata odierna le notizie per il cambio euro dollaro non sono molte. Nella giornata di martedì ci saranno le prime notizie importanti. Le stesse riguardano l’indice dei prezzi alla produzione in Germania per marzo e la variazione delle scorte settimanali di greggio.

Nella giornata di giovedì si attendono le notizie sui tassi d’interesse e di rifinanziamento marginale della BCE, previsti inalterati. Nella stessa giornata negli USA si avranno notizie sulle richieste di disoccupazioni di questa settimana e sulle vendite delle abitazioni già esistenti. Quest’ultimo è previsto in lieve aumento.

Nella giornata di venerdì in Germania ci sarà la pubblicazione dell’indice PMI per il mese di aprile con un valore previsto di 57. Alla consueta ora, 21:30 il Commodity Futures Trading Commission (CFTC) renderà pubblica l’informazione sulle posizioni speculative nette sulla moneta unica. Per altre macro-notizie importanti, si rimanda al link al termine dell’articolo.

Il Cambio Euro Dollaro si avvicina a 1.20925

Il cambio euro dollaro nel corso di queste ultime tre settimane ha recuperato molto terreno rispetto al ribasso in atto. La media a 21 periodi è stata utilizzata come supporto dal cross valutario e sta avanzando verso 1.20925. dallo studio del grafico, è stato superato per il momento il massimo registrato il primo settembre di 1.20114, dando un segnale di forza per l’euro a scapito del dollaro.

Viste gli eventi di questa settimana, si prospetta non poca volatilità che potrebbe portare forti turbolenze. La correzione iniziata a gennaio volge con elevata probabilità al termine, con l’Europa che sta già spingendo per ridurre le restrizioni per le attività produttive.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.