Avvio Settimanale Calmo per il Cambio Euro Dollaro, Cosa sta Succedendo sui Mercati

La settimana per il cambio euro dollaro si è avviata all’insegna della tranquillità, con la quotazione che viaggia intorno all’1.18. L’indice IFO di stamane ha deluso i mercati. Purtroppo il rispetto dei vincoli di approvvigionamento e l’aumento dei casi dovuti alla variante Delta pesano sul sentiment dei tedeschi. La notizia però sembra che abbia scosso poco i mercati, in attesa della riunione della Federal Reserve.

La riunione inizierà domani e durerà due giorni. Secondo IG la prudenza di Jerome Powell potrebbe pesare nel breve sul dollaro americano. Gli stessi analisti di IG prospettano un rafforzamento del dollaro quando Powell deciderà sulla normalizzazione della politica monetaria. Secondo David Jones, i mercati potrebbero subire un forte shock a causa delle possibili modifiche della politica monetaria. Ciò potrebbe scatenare elevata volatilità sui mercati.

Dati Tedeschi Inferiori alle Aspettative, ma il Cambio Euro Dollaro non Cede

Il cambio euro dollaro non sembra risentire delle notizie arrivate dalla Germania. Le aspettative economiche tedesche non vanno al di là delle aspettative. Si segnala un valore di 101,2 contro una stima di 103,3. L’indicatore che esprime la situazione economica generale tedesca registra un valore di 100,8 contro una previsione di 101,6. Il famosissimo indice IFO menzionato nel primo paragrafo per il mese di luglio non batte l’aspettativa di un valore di 102,1. Infatti, si riporta un valore di 100,8. Dagli USA segnali negativi sulla vendita di nuove case per il mese di giugno. Si registra una variazione negativa del 6,6% contro una stima al rialzo del 3,5%. In valore assoluto per il mese di giugno si sono vendute 676.000 nuove case contro la stima di 800.000 unità vendute.

I Dati USA compensano gli Effetti dei dati Tedeschi sul Cambio Euro Dollaro

Ad inizio settimana si registra per il cambio euro dollaro una performance, al momento, dello 0,30%. L’approssimarsi del livello 1.17041 ha fatto svegliare i tori del mercato per cercare di sostenere la quotazione del fiber. L’attuale quotazione è appena al di sopra dell’1.18, ma venti di incertezza soffiano sul cross in vista della riunione della FED. Nel breve termine il cambio può riprendere un po’ di terreno, ma gli ostacoli non sono pochi. Innanzitutto c’è la resistenza a 1.19150, che è anche in prossimità della media a 21 periodi. Il secondo ostacolo, di carattere generale, è l’aumento dei casi covid in Europa, con l’entrata in vigore di nuove restrizioni in diverse nazioni.

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