La coppia EUR/USD ha guadagnato 13 punti a causa del deprezzamento del dollaro, che aveva toccato un nuovi massimo di breve periodo grazie a dati
La coppia EUR/USD ha guadagnato 13 punti a causa del deprezzamento del dollaro, che aveva toccato un nuovi massimo di breve periodo grazie a dati economici molto positivi. In seguito, apertosi l’incontro della Fed, il dollaro ha perso parte dei guadagni iniziali. L’indice del dollaro è in calo di 22 punti, attestandosi a quota 97,06. Per quanto riguarda l’Europa, la giornata di oggi non presenta eventi economici di rilievo. Pertanto, i prezzi dovrebbero rimanere invariati almeno fino alla dichiarazione della Fed, che verrà resa pubblica nella giornata di domani. L’euro viene negoziato a quota 1,10.
Nella sessione di lunedì pomeriggio, il dollaro si è mosso in leggero ribasso rispetto a tutti le sue controparti principali, ma senza grandi variazioni. La giornata di oggi è priva di dati sull’economia americana in grado di influire sull’andamento dei mercati. Per quanto concerne i dati sull’economia globale, sono state diffuse letture di scarsa rilevanza. Nella seconda parte della settimana, vi sarà, invece, la pubblicazione di importanti rapporti sull’economia degli Stati Uniti.
Nella giornata di martedì verranno pubblicati i dati sulla vendita di nuove abitazioni e quelli sulla fiducia dei consumatori, mentre le letture degli ordini di beni durevoli e delle vendite di abitazioni pendenti sono slittati a mercoledì. Le richieste di sussidio di disoccupazione e i dati sul commercio internazionale usciranno durante la sessione di giovedì, mentre la giornata di venerdì prevede la pubblicazione dei dati sul Pil e sulla fiducia dei consumatori.
Oltre a quest’ingente quantitativo di dati, gli investitori sono in attesa della dichiarazione della Fed. Ci si attende che la banca centrale degli Stati Uniti lasci invariati i tassi di interesse anche perché attende di vedere vedere quali saranno le conseguenze della Brexit.
La dichiarazione che accompagnerà la decisione della Fed sarà al centro dell’attenzione perché gli investitori cercheranno di valutare le prospettive del prossimo rialzo dei tassi di interesse.
Prossimi eventi economici da monitorare
Mercoledì, 27 giugno 2016
Paese | Nome | Volatilità | Precedente |
AUD | Indice dei prezzi al consumo (t/t) | 3 | -0,2 |
AUD | IPC della Reserve Bank of Australia con media troncata (a/a) | 3 | 1,7 |
AUD | Indice dei prezzi al consumo (a/a) | 3 | 1,3 |
AUD | IPC della Reserve Bank of Australia con media troncata (t/t) | 3 | 0,2 |
EUR | Rilevazione Gfk sulla fiducia dei consumatori | 2 | 10,1 |
GBP | Prodotto interno lordo (a/a) | 2 | 2 |
GBP | Prodotto interno lordo (t/t) | 2 | 0,4 |
USD | Ordinativi di beni durevoli | 3 | -2,2 |
USD | Ordinativi di beni durevoli core | 3 | -0,3 |
USD | Vendite di abitazioni pendenti (a/a) | 2 | 2,4 |
USD | Vendita di abitazioni pendenti (m/m) | 2 | -3,7 |
USD | Dichiarazione della Federal Reserve sulla politica monetaria | 3 | |
USD | Decisione della Federal Reserve sul tasso di interesse | 3 | 0,5 |
Prossime aste di titoli di Stato
Data Ora Paese
25 luglio 11:30 Germania Asta Bubill del valore di 1,5 miliardi di euro con scadenza a luglio 2017
25 luglio 17:20 Italia Pubblicazione dei dettagli dell’asta dei titoli di Stato
26 luglio 11:10 Italia Asta di titoli di Stato zero-coupon/BTP€i
27 luglio 11:30 Germania Asta di titoli di Stato del valore di 1 miliardo di euro con tasso di interesse del 2,5% e scadenza ad agosto 2046
28 luglio 11:10 Italia Asta di titoli di Stato