Pubblicita'
Pubblicita'

Metaverso, opportunità economiche sono già qui

Da:
Fabio Carbone
Pubblicato: Apr 6, 2022, 08:00 GMT+00:00

Il Metaverso e le opportunità economiche sono già qui, insieme alle opportunità per gli investitori nei temi di investimento innovativi.

metaverso

In questo articolo:

L’accesso a informazioni digitali attraverso dispositivi come i tablet e gli smartphone, è già un accesso ad un universo diverso da quello fisico, è già metaverso afferma Neuberger Berman che questo mercoledì approfondirà il tema durante un workshop dedicato a Consulentia 2022, che si svolge a Roma.

Dunque il metaverso con tutte le sue opportunità economiche e finanziarie è già qui afferma Neuberger Berman, come riporta il Financialounge.

Opportunità economiche del metaverso

Tra gli esempi concreti citati troviamo il campo della moda con Gucci e Nike (NKE) che su Roblox (RBLX) hanno aperto un negozio virtuale, dove gli acquisti sono reali perché dal conto corrente o dalla carta di credito i soldi vengono scalati per davvero.

Abiti firmati virtuali per fare cosa? Per vestire il proprio avatar nel metaverso. Questo passaggio ad alcuni potrà far sorridere, o gli risulterà difficile da digerire, ma da investitori non possiamo non cogliere le opportunità.

Alcuni famosi calciatori, tra cui anche l’italiano Marco Verratti, hanno acquistato una casa nel metaverso. Questo significa che esistono già società immobiliari del metaverso che permettono alle persone di acquistarvi casa, anche se del tutto virtuale.

JP Morgan, la banca degli investimenti a stelle e strisce, è stata la prima ad aprire una filiale nel metaverso ed è stata seguita da altre.

Perché se le nuove generazioni sono nel metaverso, ed è lì che spendono e spenderanno serve anche una banca a cui affidare i propri soldi e loro lo hanno capito prima degli altri.

Nuovi posti di lavoro, nuova ricchezza

Il metaverso è la possibilità per alcune categorie di professionisti inflazionate nel mondo fisico da eccessiva concorrenza e scarsa richiesta, di trovare lavoro e di generare ricchezza.

Pensiamo in particolare agli architetti e a chi si occupa di design in generale. Sulle piattaforme del metaverso c’è così tanto da costruire che non basterà una intera vita. Gli architetti in cerca di lavoro e i designer, sono avvisati.

Metaverso e investimenti

Se il metaverso sin da adesso sta creando una nuova economia, questo significa che gli investitori non dovrebbero attendere il mainstream, ma fare come JP Morgan.

Anche perché anche nel settore degli investimenti si assiste ad una rapida “consumazione” dei trend di investimento.

Il metaverso non è immune da questo fenomeno. Balzato sulle prime pagine grazie a Marck Zuckerberg che ha cambiato il nome di Facebook Inc. in Meta Platform Inc. ne è nato in pochi mesi un ETF negli Stati Uniti, e di recente anche in Europa è stato reso disponibile un ETF per esporsi al metaverso.

Le aziende del Metaverso

Neuberger Berman a ragione cita Nvidia (NVDA) come società in pole position nella creazione dell’infrastruttura necessaria a sostenere il metaverso.

Nvidia da anni alimenta la sua piattaforma per sviluppatori Omniverse, inoltre i suoi processori grafici e per data center saranno fondamentali per costruire l’infrastruttura hardware necessaria a sostenere il carico di lavoro del metaverso.

Il carico di lavoro, intrinsecamente, è anche la sfida per il metaverso. Pochi giorni fa Citi group analizzava la nicchia e stimava una crescita al 2030 tra gli 8 e i 13 trilioni di dollari.

Perché ciò avvenga, però, servirà una potenza computazione mille volte superiore a quella attuale. Ma si può essere ottimisti, perché agli inizi del prossimo decennio potrebbero arrivare i primi super computer quantistici a supportare la rivoluzione.

All’investitore interessato al metaverso, non farà male guardare il film “Ready Player One” di Steven Spielberg del 2018, che anticipa di decenni uno scenario futuro, con tutte le sue complessità e criticità anche sul piano sociale.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'