Petrolio Analisi fondamentale per il 19 agosto, Previsioni

Il greggio ha guadagnato 25 centesimi per venire negoziato a quota 47,04, mentre il Brent ha ceduto 7 centesimi per toccare quota 49,75. I trader sono preoccupati dal superamento della resistenza dei 50$. Nella giornata di ieri, il prezzo del greggio sui mercati internazionali ha raggiunto il massimo in più di cinque settimana, spinto dall’ipotesi che l’Opec decida di limitare la produzione per far salire il prezzo del petrolio.

Secondo la Reuters, nella giornata di ieri, i contratti future sul Brent hanno raggiunto il massimo dal 7 luglio dei 48,81$ al barile. Il rinnovato ottimismo ha fatto seguito alle affermazioni attribuite al ministro dell’Energia dell’Arabia Saudita, Khalid al-Falih. Secondo il ministro, Riyadh collaborerà con l’Opec e con Stati produttori non membri del cartello per contribuire a stabilizzare il mercato petrolifero. Tuttavia, le vicende di Nigeria e Libia potrebbero rendere difficile il raggiungimento di un accordo in seno all’Opec. Tripoli e Abuja non possono, infatti, ridurre ulteriormente la produzione a causa della recente contrazione dell’attività produttiva che ha caratterizzato Libia e Nigeria, entrambe in grave crisi inerna.

Quest’anno, la produzione della Nigeria ha toccato i minimi degli ultimi venti anni a causa degli attacchi portati dai gruppi armati del delta del Niger, che hanno ridotto la produzione di più di 70000 barili al giorno. La Libia sta, invece, producendo solo una frazione della quantità di petrolio immessa sul mercato prima del conflitto. Si comprende, quindi, come sia difficile ridurre ulteriormente la produzione in entrambi i paesi.

Il Venezuela, che possiede le maggiori riserve di greggio nel mondo, si avvicina a registrare la più grave contrazione annuale della produzione di petrolio in quattordici anni, causata dall’attuale crisi politica ed economica e da anni di sottoinvestimento e cattiva gestione.I

Nei dodici mesi terminati a giugno, la produzione di greggio del Venezuela si è ridotta del 9% a 2,36 milioni di barili al giorno. I dati analizzati dalla Reuters mostrano che, nel mese di luglio, le esportazioni di greggio dell’industria petrolifera di Stato Pdvsa, che compongono circa il 94% delle entrate del Venezuela, sono scese a 1,19 milioni di barili al giorno. Tale cifra non comprende le vendite indipendenti effettuate dalle imprese in joint venture con la Pdvsa.

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Venerdì, 19 agosto 2016

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