A latere del Forum Internazionale dell’Energia, che si svolgerà ad Algeri dal 26 al 28 settembre, è previsto un incontro informale degli Stati membri dell’Opec. Questo è quanto dichiarato la scorsa settimana da Mohammad Bin Saleh Al Sada, ministro dell’Energia e dell’Industria del Qatar e presidente dell’Opec.
A seguito della revoca delle sanzioni internazionali all’inizio dell’anno, l’Iran sta tentando di incrementare la sua produzione di petrolio e di riguadagnare le quote di mercato perdute.
Secondo il rapporto dell’Opec pubblicato la scorsa settimana, nel mese di luglio, l’Iran ha prodotto circa 3,6 milioni di barili al giorno. Tale livello è ben inferiore ai 4 milioni di barili prodotti prima dell’imposizione delle sanzioni nel 2007.
Il recente rialzo del greggio è stato provocato dalle dichiarazione rese dal ministro dell’Energia dell’Arabia Saudita, il quale ha affermato che Riyad “prenderà qualsiasi misura per sostenere” il mercato petrolifero in eccesso di offerta. Tuttavia, l’aumento del prezzo del petrolio origina, più semplicemente, dalla chiusura delle posizioni.