Il prezzo della sterlina dollaro sta attraversando un momento leggermente difficile nel mettere in atto un rimbalzo dopo aver perso più dell’1% nella settimana precedente. Il cable oscilla timidamente sopra 1.2600 nella mattinata europea mentre gli investitori attendono i commenti dei banchieri centrali prima di tentare un qualsiasi allungo direzionale.
La rinnovata forza del dollaro americano nella seconda metà della settimana precedente ha pesato pesantemente sulla sterlina dollaro. La sintesi rivista delle proiezioni economiche della Federal Reserve e i commenti relativamente ottimistici del presidente Jerome Powell sulle prospettive di inflazione hanno ravvivato le aspettative per un taglio dei tassi a giugno e hanno danneggiato il dollaro americano; tuttavia, i rilasci macroeconomici positivi rilasciati dagli Stati Uniti hanno aiutato l’indice DXY a rafforzarsi.
Lo spostamento accomodante osservato nell’ultimo voto della Banca d’Inghilterra non ha consentito al cable di mantenere la resilienza. La policymaker della BoE Catherine Mann, la quale ha votato a favore del mantenimento del tasso ufficiale dopo aver votato a favore di un rialzo nella riunione precedente, terrà un discorso nel corso della giornata, con i rialzisti della sterlina dollaro che monitoreranno la situazione.
Dal lato del calendario economico, la giornata di oggi non offrirà alcun rilascio di dati ad alto impatto che potrebbero potenzialmente influenzare il cambio. Invece, i partecipanti al mercato presteranno molta attenzione alle osservazioni dei funzionari della FED.
Intanto, il presidente della Federal Reserve di Atlanta, Raphael Bostic, ha dichiarato nella giornata di venerdì di essere meno fiducioso riguardo alla traiettoria dell’inflazione rispetto a dicembre, aggiungendo che ora si aspetta che la FED abbassi il tasso di riferimento una volta quest’anno.
Al momento della scrittura il prezzo del cable quota 1,2623, in rialzo dello 0,21% ed in pieno tentativo di stoppare il movimento correttivo ribassista sfruttando l’area di swing in zona 1,2600. Una chiusura in territorio positivo sopra il livello chiave 1,2632 permetterebbe ai tori di tentare l’allungo rialzista e cercare di raggiungere il livello chiave 1,2700 e mettere nel mirino l’obiettivo principale rappresentato dal livello annuale 1,2827.
Al ribasso, una chiusura sotto il livello chiave 1,2600 potrebbe aiutare la correzione ribassista di raggiungere il successivo target rappresentato dal supporto 1,2550.
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Da sempre interessato alla finanza, ha dedicato gli studi nell'analisi tecno-grafica e nell'analisi fondamentale dei Mercati Finanziari.