Previsioni Prezzo Oro: Continua la Fase di Storno

Il prezzo dell’Oro estende la sua costante discesa giornaliera durante la prima parte della sessione europea di lunedì e scende al minimo di una settimana, a 2.351 $. Le aspettative che un conflitto tra Iran e Israele non si aggravi rafforzano la fiducia degli investitori, come dimostra il tono “generalmente” positivo sui mercati azionari.

Inoltre, le aspettative secondo cui la Federal Reserve ritarderà il taglio dei tassi di interesse in un contesto di inflazione ancora vischiosa continuano a sostenere la recente corsa rialzista del dollaro americano. Questo, a sua volta, è visto come un fattore chiave che allontana il flusso dal metallo giallo, dato il suo ruolo di bene rifugio per eccellenza.

Panorama fondamentale del metallo giallo

Il ribasso del prezzo dell’Oro rimane comunque attenuato sulla scia delle crescenti aspettative secondo cui le principali Banche Centrali taglieranno i tassi di interesse quest’anno.

Gli investitori del metallo giallo potrebbero anche astenersi dal piazzare aggressive scommesse ribassiste prima del rilascio di questa settimana dei dai PMI globali di martedì e di importanti dati macroeconomici statunitensi, come il rapporto anticipato sul PIL del primo trimestre e l’Indice dei Prezzi delle Spese per Consumi Personali (indice PCE) calendarizzati rispettivamente giovedì e venerdì.

Ciò, a sua volta, richiede una certa cautela prima di confermare che il prezzo dell’Oro abbia raggiunto il massimo nel breve termine e posizionarsi per qualsiasi significativo calo correttivo.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Da un punto di vista tecnico, la recente fase post rally potrebbe essere classificata come una fase di confidamento rialzista. Gli oscillatori dal punto di vista giornaliero si sono allontanati dal territorio di ipercomprato, e suggeriscono che il percorso con minor resistenza per il metallo giallo è ancora verso l’alto. Detto ciò, i tori potrebbero attendere ulteriori input prima di riprendersi la scena, tra cui una chiusura sopra i 2.370 $, con i livelli annuali dei 2.419,61 $ e 2.454,04 $ a rappresentare i due obiettivi long principali.

D’altro canto, una chiusura sotto il livello annuale dei 2.361,77 $ probabilmente permetterà agli orsi di continuare l’attuale fase ribassista, con il supporto dei 2.340 $ e il livello annuale dei 2.321,14 $ a rappresentare i due obiettivi short principali.

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