L’Euro Dollaro si Mantiene sopra 1,0800 in un Lunedì Tranquillo

Il prezzo dell’euro dollaro viene scambiato in rialzo a debita distanza dal livello chiave 1,0800, a seguito della rinnovata pressione ribassista sul dollaro americano dopo che la Banca Popolare cinese (PBoC) ha sorprendentemente fissato il renminbi (yuan). Una mattinata all’insegna del rialzo per il fiber, forse anche a causa delle prese di profitto. Il cambio ha subito un sostanziale calo alla fine della scorsa settimana, in seguito alla pubblicazione dei dati PMI dell’Eurozona e degli Stati Uniti che hanno evidenziato l’eccezionalità degli Stati Uniti.

I dati suggeriscono che l’economia statunitense sta ancora andando piuttosto bene e che la Federal Reserve potrebbe essere troppo frettolosa nell’aspettarsi di effettuare tre tagli dei tassi di interesse quest’anno. Se la Banca Centrale statunitense cambiasse idea e tagliasse i tassi più lentamente, ciò sarebbe positivo per il dollaro americano poiché tassi più alti tendono ad attrarre maggiori afflussi di capitali esteri.

Panoramica fondamentale euro dollaro

Nonostante il rimbalzo di oggi, l’EURO rimane ancora “fragile” verso un’ulteriore debolezza, dove la decisione a sorpresa della Banca nazionale svizzera di tagliare i tassi di interesse giovedì ha stimolato un maggiore controllo della comunicazione della BCE, per individuare eventuali segnali. Il perché è semplice, la BCE e la BNS hanno una storia di imitazioni reciproche, anche se normalmente è la BNS a seguire la BCE, e non il contrario.

Diversi analisti vedono ancora una bassa probabilità di un taglio anticipato del tasso di interesse da parte della BCE, e la volatilità del fiber sarà probabilmente ridotta al minimo dalla mancanza di dati chiave per l’EURO questa settimana e le imminenti vacanze di Pasqua.

Per quanto riguarda il contesto macroeconomico, la giornata di oggi sarà povera di dati.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0829, in rialzo dello 0,21% ed in pieno tentativo di limitare le perdite e al tempo stesso di invertire la tendenza di breve termine. I tori cercheranno di chiudere sopra il livello annuale 1,0862 (il primo target) per aumentare le probabilità di riprendere la tendenza rialzista. A chiusura sopra 1,0862 avvenuta, i tori dell’euro dollaro metteranno nel mirino il livello annuale 1,0959.

Al ribasso, una chiusura giornaliera sotto 1,0800 permetterà agli orsi di vedere più probabile il raggiungimento dell’obiettivo principale di questa fase ribassista, il livello annuale 1,0764.

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