Il dollaro USA in rally verso i massimi da un mese sullo Yen giapponese

Nonostante gli scambi limitati e il volume relativamente basso per la chiusura delle banche statunitensi, lunedì il Dollaro ha toccato un massimo da due mesi contro diverse valute e un massimo da un mese rispetto allo Yen, reagendo ai commenti rilasciati venerdì dalla Presidente della Fed, Janet Yellen, che ventilavano la possibilità di un rialzo dei tassi USA a breve.

L’USD/JPY è salito a 111.444, prima di ritornare a 111.128, in rialzo di 0.904 o +0.82%. Anche gli avvenimenti politici sono stati di supporto al Dollaro nei confronti dello Yen. Secondo un alto funzionario del partito di governo, il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha dichiarato che avrebbe ritardato il rialzo delle tasse sulle vendite programmato per il prossimo aprile.

Ci si aspetta anche che il Giappone stenda un bilancio supplementare per rilanciare l’economia stagnante, e che promuova un ulteriore allentamento monetario da parte della Banca del Giappone.

Queste notizie hanno anche sostenuto l’EUR/JPY, che ha chiuso a 123.818, in rialzo di 1.340 o +1.09%.

Il GBP/USD ha chiuso a 1.4622, in rialzo di 0.0007 o +0.05%. La gamma era limitata e il volume ben al di sotto della media, per una chiusura delle banche del Regno Unito.

L’EUR/USD ha recuperato la debolezza di inizio sessione per chiudere a 1.1141, in rialzo di 0.0030 o +0.27%. Gli scambi hanno raggiunto un minimo da 2 mesi e mezzo durante la sessione asiatica.

Le vendite dell’Euro a inizio sessione sono state causate dalla Yellen, che ha dichiarato venerdì che un aumento dei tassi nel prossimo mese “sarebbe stato appropriato”, se l’economia e il mercato del lavoro dovessero continuare a crescere.

Secondo l’indicatore Fed Funds, i commenti della Yellen hanno innalzato le probabilità di un aumento del tasso in giugno o  in luglio, sostenendo il Dollaro americano. Tuttavia, molti investitori si astengono dal prendere un’aggressiva posizione lunga dopo la pubblicazione di venerdì del rapporto degli Stati Uniti sulle buste paga non agricole. I risultati migliori del previsto sui posti di lavoro dovrebbero spingere il biglietto verde al rialzo. I trader potrebbero anche reagire al rapporto di questa settimana dell’istituto per il Supply Management.

Ci si aspetta che il rapporto sulle buste paga non agricole dimostri un aumento in maggio di 160.000 posti di lavoro. E’ previsto un aumento dello 0.2% dei guadagni orari medi, e un calo del 4.9% del tasso di disoccupazione.

Il rendiconto ISM PMI manifatturiero è atteso a 50.6. Sotto i 50 è indice di una contrazione. Questo resoconto è previsto per mercoledì primo giugno, alle 14:00 GMT.