Il FOMC segnala un solo rialzo dei tassi nel

Il FOMC segnala un solo rialzo dei tassi nel 2016 Dopo il primo e ultimo rialzo dei tassi a Dicembre 2015, l’economia Americana ha continuato a crescere ad un ritmo lento anche a causa del rallentamento globale. Le aspettative sui rialzi dei tassi, di conseguenza, ne risentono. Nell’ultimo meeting del FOMC, la Fed ha mantenuto un tono accomodante, e ciò indica che probabilmente la banca centrale non agirà nemmeno a Giugno. La Central Bank of Russia, invece, ha mantenuto il tasso invariato all’11% nonostante l’inflazione in ribasso e la costante ripresa del petrolio. E’ certamente un’occasione persa per stimolare la crescita. Anche in Giappone la scelta è stata di restare alla finestra. I mercati attendevano nuovi stimoli monetari, ma la BoJ ha deciso di attendere per valutare l’effetto dei tassi negativi nei prossimi mesi prima di agire ulteriormente. In Australia, la valuta locale potrebbe subire una correzione a causa della ridotta pressione sui prezzi mostrata dagli ultimi deludenti dati. Ciò rende più probabile ulteriori misure accomodanti da parte della RBA nei prossimi mesi.

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Questo articolo è un guest blog scritto da Peter Rosenstreich di Swissquote