Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI Ancora Sotto gli 80$, Gas Solidamente Rialzista

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha proseguito con i suoi arretramenti, scanditi dalla tortuosa de-escalation in Medio Oriente, con la proposta di tregua che (nonostante le ultime dichiarazioni) presenta margini di concretizzazione ben più ampi rispetto al passato. Il gas naturale, invece, prosegue i suoi rialzi sopra i 2 dollari e questa settimana potrebbe estendere ulteriormente l’allungo verso i target tra 2,22 e 2,28 dollari.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 78,4 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 2,153 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI potrebbe continuare a muoversi sotto il livello di 80 dollari al barile, all’interno di un microtrend ribassista che vedrebbe a 76,5 dollari il supporto più rilevante per il brevissimo termine.

Le quotazioni saranno strettamente vincolate al contesto geopolitico in Medio Oriente e un proseguimento del clima distensivo tra Israele e Hamas potrà accelerare il downtrend anche verso i target successivi di 75 e 73,8 dollari al barile.

A fornire sostegno al prezzo del petrolio greggio WTI sarà però l’OPEC+, che pare intenzionato a estendere i tagli alla produzione. Non mi aspetto dunque ribassi oltre i 72 dollari, che riporterebbero il prezzo del greggio texano sui suoi minimi del 2024.

Le prospettive di recupero partirebbero invece da un ritorno sopra la resistenza psicologica di 80 dollari, alle cui spalle potrebbe raccogliersi però una pressione di vendita eccessiva. Per scongiurare repentini ritracciamenti, il prezzo del petrolio dovrà tentare un consolidamento immediatamente sopra questa resistenza (e più precisamente tra 80,5 e 82 dollari).

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale, diversamente dal petrolio greggio WTI, sta vivendo una decisa fase rialzista, abbondantemente sopra la resistenza di 2 dollari. L’ultima chiusura weekly ha presentato un rialzo del +5,2%, che sommato al resto della settimana fa segnare un +11% abbondante in sole cinque sessioni di scambio.

Adesso, le proiezioni sono per un proseguimento dei rialzi verso le resistenze intermedie tra 2,2 e 2,35 dollari, mentre il prossimo obiettivo principale si trova a quota 2,5 dollari.

Un rallentamento causato dalla pressione ribassista potrebbe però riportare in qualsiasi momento il prezzo del gas naturale sulla soglia del supporto a 2 dollari, che ha dimostrato la scorsa settimana una discreta tenuta.

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