Gas Naturale Analisi Fondamentale per il 26 Ottobre 2016 Previsioni

In vista di un calo della domanda nel Midwest provocato dalle temperature sopra la media stagionale, i future sul gas naturale archiviano il più forte ribasso giornaliero da luglio. L’ondata di vendite che ha avuto inizio il 14 ottobre ha bruciato i guadagni di inizio mese; il mercato si muove ora al di sotto della chiusura del 30 settembre al $ 3,132.

I future sul gas naturale con scadenza a dicembre chiudono la sessione a 3,138 $, in ribasso di 0,181 $ (-5,45%).

PREVISIONI

A meno di un rally di copertura short innescato da prese di beneficio legate alle condizioni di ipervenduto, il supporto sul mercato del gas naturale dovrebbe continuare a indebolirsi. Tutto ciò che è necessario per innescare una rottura verso i due successivi livelli di supporto a 3,037 e 3,010 è una nuova ondata di vendite aggressiva e di sell stop al di sotto di 3,112 $.

Dietro la pressione di vendita ci sono le alte temperature, sopra la media stagionale. A contribuire alle vendite delle posizioni long anche il fatto che negli Stati Uniti Centrali dal 29 ottobre fino al 7 novembre le temperature probabilmente supereranno la media. Nel nord-est in questo periodo dell’anno le temperature saranno invece vicine alla media, ma ciò probabilmente non basterà a incidere sulle scorte.

I meteorologi sostanzialmente escludono l’arrivo di basse temperature nella prima parte dell’inverno, sostenendo che nel periodo che va da novembre fino a gennaio le temperature negli Stati Uniti saranno sopra la media stagionale: un brutto colpo per i trader rialzisti che numerosi hanno costruito posizioni long in vista di un arrivo anticipato dell’inverno nel mese di novembre.

L’imponente ondata di vendita di martedì rappresenta un drastico cambiamento di strategia da parte di molti investitori, specialmente per i fondi speculativi (hedge fund). Il calo di ieri suggerisce che sono stati spinti fuori dal mercato, e che ora hanno scelto di leccarsi le ferite e andare avanti. Alcuni potrebbero aver anche scelto di andare short.

Fatta eccezione per occasionali rally di copertura short, a quanto pare approcciamo all’inverno con una quantità di gas in stoccaggio ragguardevole. Se le previsioni di lungo termine si riveleranno valide, a inizio anno ci ritroveremo con un eccesso di scorta.