Attualmente, si presta scarsa attenzione agli sviluppi che interessano il lato della domanda del mercato petrolifero. La riduzione della produzione in Nigeria e la minore attività estrattiva in Libia stanno chiaramente contribuendo al rialzo del Brent. Tuttavia, alcune notizie segnalano grandi quantità di greggio depositate in petroliere alla fonda a Singapore, indicando un calo della domanda in Asia. Lo stesso vale per gli Stati Uniti.
Durante la prossima settimana, l’attenzione del mercato si concentrerà sul vertice dell’Opec e sulle normali tendenze. Dopo l’incontro svoltosi a Doha ad aprile, è improbabile che venga raggiunto un accordo sulla limitazione o sulla determinazione della produzione della produzione di greggio. Il prossimo vertice costituisce “meramente” un fattore di rischio.