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Trump eletto presidente degli Stati Uniti: crollo dei mercati finanziari

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David Frank
Aggiornato: Nov 9, 2016, 14:06 GMT+00:00

Donald Trump, il candidato del Partito Repubblicano alla Casa Bianca, è stato eletto quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti. La vittoria di Trump

Trump eletto presidente degli Stati Uniti: crollo dei mercati finanziari

Donald Trump, il candidato del Partito Repubblicano alla Casa Bianca, è stato eletto quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti. La vittoria di Trump ha spaventato i mercati in Asia e in tutto il mondo. Al momento, i contratti future sul Dow Jones perdono 800 punti.

In Giappone, il Nikkei 225 cede più del 5%, con lo yen che si muove in rialzo sul dollaro. Alle 12:40 ora di Hong Kong, la coppia USD/JPY è a quota 101,55. Precedentemente, il cambio si assestava a quota 105,45. Lo yen viene negoziato a quota 103,40.

Lo S&P ASX 200 ha ceduto più del 2,2%, cancellando il precedente rialzo dello 0,8%. L’indice australiano sta subendo forti perdite in tutti i sottoindici, tranne l’oro, aumentato più dell’8%.

La vittoria di Trump è ufficiale: sui mercati si scatena il panico. Il candidato repubblicano ha conquistato diversi Stati strategici, come l’Ohio e la Florida. Il risultato ha categoricamente i sondaggi che hanno portato i mercati a effettuare decisioni errate, puntando sulla vittoria del candidato sbagliato.

Secondo Nbc News, Trump ha ora vinto nei seguenti Stati: Alabama, Arkansas, Mississippi, Oklahoma, Tennessee, Iowa, Idaho, Indiana, West Virginia, South Carolina, Kansas, Missouri, Montana, Nebraska, North Dakota, South Dakota, Texas, Wyoming, Louisiana e Kentucky. Hillary Clinton ha ottenuto: California, Connecticut, Colorado, Delaware, Hawaii, Oregon, Illinois, Maryland, Massachusetts, New Mexico, New Jersey, New York, Rhode Island, Vermont, Washington e Washington DC.

Al momento, l’indice del dollaro (che misura l’andamento della divisa statunitense contro un paniere di valute) perde più dell’1,6%, toccando quota 97,27 alle 12:50 ora di Hong Kong. Nelle ultime settimane, il peso messicano, barometro delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, ha sperimentato elevata volatilità. Alle 12:50 ora di Hong Kong, la coppia USD/MXN guadagnava più del 13%, raggiungendo quota 20,72. In mattinata, il cambio è sceso a quota 18,14. Al momento, il peso messicano tocca quota 19,83, in rialzo dell’8,47%.

L’oro, il principale investimento rifugio al mondo, viene negoziato a 1324,60$ all’oncia, in aumento del 3,8%. Tuttavia, alle 8:14 GMT, l’oro sta scendendo, toccando i 1294$.

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