Raiffeisen, titolo crolla a Vienna dopo richiesta informazioni Ofac su attività russe

(Reuters) – Il titolo di Raiffeisen Bank International è arrivato a perdere oltre il 7% all’apertura della borsa di Vienna dopo che venerdì la banca austriaca ha fatto sapere di aver ricevuto una richiesta di informazioni dall’autorità statunitense che si occupa di sanzioni riguardo alle sue attività legate alla Russia.

Venerdì la banca ha detto a Reuters di aver ricevuto a gennaio una richiesta da parte dell’Ufficio di controllo degli asset stranieri (Ofac – Office of Foreign Assets Control) del dipartimento del Tesoro statunitense per “chiarire le attività di pagamento e i relativi processi gestiti da Rbi alla luce dei recenti sviluppi relativi a Russia e Ucraina”.

All’inizio di febbraio, Raiffeisen aveva detto che più della metà dei suoi utili del 2022 provenivano dalla Russia, un mercato che sta considerando di abbandonare dopo l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca.

Rbi è attiva in Russia fin dal crollo dell’Unione Sovietica ed è la decima maggiore banca russa per asset.

Le azioni della banca sono scese del 19% da quando la guerra è iniziata, nel febbraio dello scorso anno.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)