Pubblicita'
Pubblicita'

Gran Bretagna, commissario standard del Parlamento indaga premier Sunak

Da:
Reuters
Pubblicato: Apr 17, 2023, 13:34 UTC

LONDRA (Reuters) - Il Commissario parlamentare britannico per gli standard ha aperto nei giorni scorsi un'indagine sul primo ministro Rishi Sunak.

Il primo ministro britannico Rishi Sunak tiene un discorso a Londra

LONDRA (Reuters) – Il Commissario parlamentare britannico per gli standard ha aperto nei giorni scorsi un’indagine sul primo ministro Rishi Sunak.

È quanto emerge dall’elenco delle inchieste aperte pubblicato oggi sul sito web del Parlamento.

L’elenco indica che la questione oggetto di indagine è una “dichiarazione di interesse”. L’indagine è iniziata il 13 aprile.

Un portavoce di Sunak ha detto che l’indagine è legata alla partecipazione della moglie in una società di assistenza all’infanzia.

Il partito d’opposizione dei liberal democratici aveva chiesto un’indagine dopo le notizie diffuse dai media secondo cui Akshata Murthy sarebbe azionista di una società che avrebbe beneficiato delle politiche governative sui finanziamenti per l’assistenza all’infanzia annunciate a marzo.

“Siamo lieti di aiutare il Commissario a chiarire come questo sia stato dichiarato in modo trasparente come interesse ministeriale”, ha detto il portavoce di Sunak.

Il Commissario ha il compito di monitorare il funzionamento del Codice di condotta e dei registri della Camera dei Comuni e di indagare sulle presunte violazioni. La pagina del Commissario sul sito web del Parlamento non fornisce ulteriori dettagli sulla possibile violazione.

Secondo il codice di condotta, tutti i membri del Parlamento sono tenuti a “fornire informazioni su qualsiasi interesse finanziario che potrebbe ragionevolmente essere ritenuto da altri in grado di influenzare le azioni, i discorsi o i voti di un deputato in Parlamento, o le iniziative intraprese in qualità di membro del Parlamento”. 

Se l’indagine dovesse accertare che Sunak ha violato il codice di condotta, il commissario può chiedergli di riconoscerlo e di scusarsi, oltre a indicare le misure da adottare per evitare eventuali errori futuri.

Nei casi più gravi, la questione può essere deferita a una commissione che ha il potere di imporre altre sanzioni, se lo ritiene opportuno. Queste includono scuse orali o scritte, sospensione dello stipendio, sospensione dal servizio della Camera per un periodo specifico o espulsione, secondo il sito web del Parlamento.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Claudia Cristoferi)

Sull'Autore

Reuterscontributor

Reuters, la divisione news e media di Thomson Reuters, è il più ampio fornitore mondiale di notizie multimediali internazionali, raggiungendo oltre un miliardo di persone ogni giorno. Reuters offre ai professionisti notizie verificate in ambito economico, finanziario, nazionale e internazionale tramite le schermate di Thomson Reuters, i media mondiali e direttamente ai suoi clienti su Reuters.com e Reuters TV.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'