Prezzi Oro: Prese di Beneficio in Corso Dopo il Raggiungimento dei 2400 Dollari l’Oncia

I prezzi del future sull’oro, quotato in dollari al Comex, hanno attraversato una sessione di avvio settimana caratterizzata dalla ripresa delle vendite, con valori su minimi relativi da poco toccati a 2344.7. Mentre sono le 18:08 di lunedì 22 aprile, il contratto future Gold con consegna 06/24 viene passato di mano a 2349.1 dollari, in calo del -2.68% dalla chiusura di venerdì.

Il grafico a candele settimanali mostra come l’impulso rialzista di fondo abbia avuto origine dai minimi dello scorso ottobre a 1823.5 ed abbia goduto di una particolare accelerazione soprattutto dopo la metà di febbraio. Il rally si è per il momento fermato dopo il raggiungimento dei massimi a 2448.8, picco storico di tutti i tempi per il metallo prezioso. 

L’area contenuta fra tale livello e la linea di supporto passante per 2321.7 è zona di probabile consolidamento. Questo significa che ci dobbiamo aspettare ancora per almeno 3-5 giornate ripetuti cambi di tendenza dei prezzi in un contesto di fondo che rimane tuttavia solitamente rialzista. Solo un’eventuale chiusura settimanale inferiore a quota 2321.0 potrebbe imporre delle modifiche all’impostazione tecnica dominante.

Provvisorie Prese di Beneficio 

I prezzi dei metalli preziosi sono in deciso arretramento probabilmente solo a causa di provvisorie prese di beneficio, evento di routine nell’ambito della tendenza rialzista dominante. Il sentiment degli investitori percepisce l’allentamento progressivo delle tensioni in Medio Oriente, elemento negativo per i metalli rifugio. 

Il broker SP Angel ha dichiarato oggi, in un comunicato diramato dal sito specialistico Kitco, che ‘Molti produttori di oro saranno inclini a vendere anticipatamente agli attuali livelli di prezzo elevati, considerato il prossimo afflusso di nuovo metallo nei mercati future. Questo probabilmente modererà ulteriori aumenti di prezzo. La possibilità di assicurarsi prezzi future prossimi ai 2400$ per oncia probabilmente porterà a ingenti vendite di oro da parte dei minatori, che vogliono garantirsi un profitto a fronte dell’inflazione.’ 

I prezzi dell’oro sono stati spinti al rialzo nelle ultime settimane anche a causa di un marcato aumento dell’attività di trading sui mercati future della Cina. Per quanto concerne i principali mercati esterni, oggi si nota un leggero rialzo l’indice del dollaro USA, i prezzi del petrolio greggio Nymex sono leggermente in calo $ 82.75 al barile, ed il rendimento sul buono del Tesoro USA a 10 anni è dato al 4.625%.

Supporti Aggiornati a 1-2 sedute

Il grafico a barre da 30 minuti presenta due resistenze fissate a 2363.0 e 2.386.8 che, fra stanotte e l’intera sessione di domani 23 aprile, costituiranno punti di ripartenza del ribasso in caso di nuovi recuperi.

Le aspettative sono di provvisorio riavvicinamento alle resistenze, seguito da nuova debolezza fino a 2317.1, passando per un primo obiettivo intermedio a 2332.0. Il segnale tecnico è short solo su recuperi almeno a 2359.7. Lo scenario verrebbe annullato solo in caso di violazione della resistenza principale, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 2386.8.

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