Prezzi Gas Naturale: Prosegue la Fase Rialzista, Supporto Fondamentale Sulla Linea dei $ 2.160

I prezzi del gas naturale, quotato in dollari al Nymex, hanno toccato quest’oggi nuovi massimi relativi a quota 2.313, allargando ulteriormente la portata del rialzo che si è innescato sin dai minimi relativi del 22 aprile scorso, toccati a 1.634. Nel corso di 12 sedute il Gas ha già goduto di un rincaro superiore al +41% e non evidenzia ad oggi indicazioni di esaurimento della pressione rialzista. 

Su grafico a candele settimanali possiamo constatare come l’allungo rialzista sia coinciso con il passaggio all’attuale contratto con consegna 06/24 che, mentre scriviamo, viene passato di mano a 2.275 dollari con un guadagno del +4.02% su base giornaliera.

Il livello di supporto principale con riferimento alle prossime 5-10 giornate è posizionato a quota 2.160. Solo l’eventuale cedimento di tale livello, confermato da almeno una chiusura daily, potrebbe interrompere la sequenza rialzista in corso. Le proiezioni di tendenza forniscono un obiettivo a 2.712, coincidente con un gap lasciato aperto dal mercato in occasione dell’ultima accelerazione ribassista, quella che era sfociata nel raggiungimento dei minimi a 1.522 alla metà di febbraio.

Trump vuole revocare le leggi sul LNG

Donald Trump ha intenzione di revocare decine di leggi e norme ambientali promosse dall’amministrazione Biden. Il candidato repubblicano alla presidenza degli USA l’ha promesso in occasione di un incontro con i principali dirigenti del settore petrolifero statunitense, ai quali ha anche chiesto di raccogliere un miliardo di dollari per la sua campagna presidenziale. Lo riporta oggi il Washington Post. 

Il Post, citando fonti non identificate che hanno avuto accesso all’incontro del mese scorso in Florida, ha detto che Trump intende porre fine alle norme sulle emissioni del presidente Joe Biden, oltre a fermare il congelamento delle autorizzazioni per le nuove esportazioni di gas naturale liquefatto. 

Tra gli invitati c’erano gli amministratori delegati di Venture Global, Cheniere Energy e i rappresentanti di Chevron, Continental Resources, Exxon e Occidental Petroleum. I rappresentanti della campagna elettorale di Trump non hanno potuto essere raggiunti immediatamente per una conferma. Anche i rappresentanti delle aziende non hanno aggiunto commenti. Trump ha giurato di annullare gran parte del lavoro svolto dal presidente democratico per combattere il cambiamento climatico. 

Quadro Tecnico e Operativo a 1-3 Giornate

Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia la formazione di supporti a quota 2.239 e 2.194, che si sono generati nel corso dell’accelerazione rialzista sviluppatasi nel corso del pomeriggio odierno.

Entrambi i livelli costituiranno, fra stanotte e l’intera sessione di domani 10 maggio, punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti. Le prospettive sono di allungo fino a quota 2.438, passando per un primo obiettivo a 2.378 situato sulla resistenza intermedia più vicina.

Il segnale tecnico è long sfruttando ogni riavvicinamento ai supporti, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 2.280. Lo scenario verrebbe annullato solo dall’eventuale cedimento del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 2.194.

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