Voto Brasile, Bolsonaro supera sondaggi, si profila ballottaggio teso

SAO PAULO/BRASILIA (Reuters) – Ha preso il via oggi il secondo turno della campagna elettorale per le presidenziali brasiliane, dopo che il presidente di estrema destra Jair Bolsonaro ha sottratto all’ex presidente di sinistra Luiz Inacio Lula da Silva la vittoria assoluta nel primo turno di voto, superando le attese dei sondaggi.

L’inaspettata vittoria di Bolsonaro di ieri ha deluso le speranze di una rapida conclusione delle elezioni in Brasile, profondamente polarizzate, riuscendo anche a rianimare la campagna del presidente e preannunciando un ballottaggio molto teso e competitivo il 30 ottobre.

Con lo scrutinio del 99,9% dei voti elettronici, Lula ha ricevuto il 48,4% dei voti contro il 43,2% di Bolsonaro, portando le elezioni al ballottaggio, dato che nessuno dei due candidati ha ottenuto la maggioranza.

La competizione si è rivelata più serrata di quanto suggerito dalla maggior parte dei sondaggi, dando slancio a Bolsonaro, che aveva insistito sul fatto che i sondaggi non fossero da considerarsi attendibili. Se Bolsonaro riuscisse a rimontare, interromperebbe l’ondata di vittorie della sinistra nella regione negli ultimi anni, in Paesi come Messico, Colombia, Argentina e Cile.

Capital Economics ha affermato in una nota che Lula è ancora il favorito. Tuttavia, ha aggiunto, la “performance sorprendentemente forte” di Bolsonaro e dei suoi alleati costituirà un serio ostacolo al governo del più grande Paese dell’America Latina.

“Questo dovrebbe contribuire a mitigare i timori di un brusco spostamento a sinistra”, ha scritto.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)