ISTANBUL (Reuters) - La Turchia si aspetta che la Svezia e la Finlandia intraprendano azioni concrete e interrompano quello che ritiene essere il loro sostegno a gruppi terroristici, affinché Ankara ritiri le proprie riserve in merito all'adesione dei due Paesi alla Nato.
ISTANBUL (Reuters) – La Turchia si aspetta che la Svezia e la Finlandia intraprendano azioni concrete e interrompano quello che ritiene essere il loro sostegno a gruppi terroristici, affinché Ankara ritiri le proprie riserve in merito all’adesione dei due Paesi alla Nato.
Lo ha detto il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu.
La Finlandia e la Svezia hanno chiesto formalmente di aderire alla Nato la scorsa settimana, cercando di rafforzare la sicurezza dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Speravano in un processo di adesione rapido e gli altri membri della Nato hanno definito storico il piano di allargamento.
Tuttavia, la Turchia ha contestato la mossa affermando che i Paesi ospitano persone legate al gruppo militante del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk) e seguaci di Fethullah Gulen, che Ankara accusa di aver orchestrato un tentativo di colpo di Stato nel 2016.
Tutti i 30 Paesi della Nato devono dare la propria approvazione prima che un nuovo membro possa essere ammesso e quindi beneficiare della garanzia di sicurezza collettiva del patto.
“È necessario compiere un passo concreto per quanto riguarda i timori della Turchia”, ha detto Cavusoglu ai giornalisti durante una conferenza stampa. “Devono ridurre il sostegno al terrorismo”
(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Sabina Suzzi)
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