Svizzera, ex Ceo Raiffeisen giudicato colpevole di operazioni fraudolente

ZURIGO (Reuters) – I giudici svizzeri hanno condannato l’ex Ad di Raiffeisen Svizzera, Pierin Vincenz, a tre anni e nove mesi di carcere per frode e altri capi di imputazione, in un processo che ha visto il Paese travolto da accuse di operazioni fraudolente e conti salati negli strip club.

Il tribunale distrettuale di Zurigo, nel corso di uno dei processi per crimini aziendali di più alto profilo degli ultimi decenni, ha giudicato Vincenz, che era stato in precedenza “banchiere dell’anno” in Svizzera, colpevole di aver incassato milioni attraverso operazioni illecite mentre era Ad dell’istituto finanziario, con diversi capi d’accusa.

Per altri capi d’imputazione invece ne è stata riconosciuta l’innocenza. Vincenz potrà fare appello.

(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Stefano Bernabei)