Saipem, venduti in asta diritti inoptati pari a 9,9% aumento capitale

MILANO (Reuters) – Al termine dell’asta sono stati venduti diritti non esercitati per l’aumento di capitale di Saipem corrispondenti a circa il 9,9% delle nuove azioni offerte.

Lo dice una nota dopo che due giorni fa, al termine dell’offerta in opzione, era stato coperto il 70% di nuove azioni per un ammontare complessivo di intorno a 1,4 miliardi di euro su un totale di 2 miliardi.

L’esercizio dei diritti inoptati acquistati nell’asta e, conseguentemente, la sottoscrizione delle nuove azioni dovranno essere effettuati entro e non oltre le ore 14,00 di domani.

L’aumento è interamente garantito, con le banche del consorzio che si sono impegnate a sottoscrivere le azioni non sottoscritte al termine dell’asta dell’inoptato fino a un importo massimo complessivo di circa 1,12 miliardi, pari alla differenza tra il valore complessivo dell’aumento e la quota del 44% sottoscritta dagli azionisti Eni e CDP Industria.

Per il testo integrale del comunicato i clienti Reuters possono cliccare su

(Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)