Italia, tasso disoccupazione aprile stabile a 8,4%, lieve calo occupati – Istat

ROMA (Reuters) – Ad aprile, rispetto al mese precedente, cala leggermente il numero degli occupati e dei disoccupati, mentre cresce quello degli inattivi.

Secondo dati diffusi stamani da Istat, l’occupazione diminuisce (-0,1%, pari a -12.000) per le donne, gli autonomi e le persone di età compresa tra i 35 e i 49 anni, rimane sostanzialmente stabile tra i dipendenti, mentre aumenta per gli uomini, gli under 35 e gli ultracinquantenni.

“Il numero di occupati mostra una lieve flessione, restando comunque superiore a 23 milioni”, si legge nella nota dell’Istituto.

Il tasso di occupazione resta invariato al 59,9%, record dall’inizio delle serie storiche.

Specularmente, il calo del numero di persone in cerca di lavoro (-0,8%, pari a -17.000 unità rispetto a marzo) si osserva tra gli uomini, gli under 35 e gli ultracinquantenni.

Il tasso di disoccupazione complessiva resta tuttavia invariato all’8,4%, contro attese a 8,3%.

Il dato di marzo viene marginalmente rivisto al rialzo, da 8,3% a 8,4%.

Nella fascia di età 15-24 anni il tasso di disoccupazione – ovvero l’incidenza dei giovani disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca di lavoro – scende al 23,8% dal precedente 25,1% (rivisto).

Il tasso di inattività sale frazionalmente al 34,6% dal 34,5%, rimanendo su livelli prepandemici.

“Nel confronto annuale con aprile 2021, la crescita del numero di occupati è pari a 670.000 unità: in oltre la metà dei casi si tratta di dipendenti a termine, la cui stima supera i 3 milioni 150 mila, il valore più alto dal 1977”, sottolinea Istat.

Guardando alla dinamica degli ultimi tre mesi rispetto al trimestre precedente, si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,6%, per un totale di 141mila occupati in più. Tale crescita si associa alla diminuzione sia delle persone in cerca di lavoro (-4,8%, pari a -107.000 unità) sia degli inattivi (-0,7%, pari a -93mila unità).

(Valentina Consiglio, editing Francesca Piscioneri)