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I trader del Kiwi gradiscono i numeri della Cina; I trader di azioni asiatiche sono cauti dato l’accordo commerciale

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Feb 14, 2019, 10:21 UTC

Con l'inizio dei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina, giovedì, i trader del mercato asiatico si approcciano cautamente al mercato azionario. Tuttavia, sotto la cautela, c'è un certo ottimismo. Giovedì la Cina ha pubblicato i dati del bilancio commerciale di gennaio migliori del previsto. La notizia sembra avere un effetto positivo sul dollaro australiano e neozelandese, ma non è riuscita ad aumentare la forza di questa settimana nei principali mercati azionari asiatici.

I trader del Kiwi gradiscono i numeri della Cina; I trader di azioni asiatiche sono cauti dato l’accordo commerciale

Giovedì la Cina ha pubblicato i dati del bilancio commerciale di gennaio migliori del previsto. La notizia sembra avere un effetto positivo sul dollaro australiano e neozelandese, ma non è riuscita ad aumentare la forza di questa settimana nei principali mercati azionari asiatici. I trader di azioni in Australia, tuttavia, hanno apprezzato il rapporto poiché i numeri si sono aggiunti alla forza già generata dall’ottimismo che un accordo commerciale tra Cina e Stati Uniti sarebbe stato raggiunto in modo tempestivo.

All’inizio della sessione di trading, la Cina ha pubblicato i dati sulla bilancia commerciale di gennaio che hanno superato le aspettative di consenso sia in termini di yuan cinese (CNY) che di dollaro statunitense (USD). Guardando dal lato del CNY, i dati sulla bilancia commerciale si sono attestati a 271,42 miliardi di dollari rispetto ai 395 miliardi di CNY registrati a dicembre. Per quanto riguarda il lato del dollaro, la bilancia commerciale ha superato le attese di 33,50 miliardi di dollari in surplus arrivando a 39,16 miliardi$.

Le esportazioni erano forti a gennaio, ma le importazioni stanno ancora vacillando. Le esportazioni sono aumentate del 13,9% rispetto a gennaio, ben superiori alle attese del mercato di un aumento di appena il 3,8%. Inoltre, l’aumento di dicembre è stato solo dello 0,2%. Al contrario, le importazioni sono diminuite dell’1,9%, in linea con le previsioni, ma sono comunque migliorate rispetto al calo del 3,1% del mese precedente.

I trader australiani e kiwi sembravano abbastanza impressionati dalle notizie per alimentare un rally di copertura corta. I trader hanno reagito positivamente alla notizia in quanto i numeri avrebbero potuto essere peggiori date le attuali tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti. Inoltre, i dati erano basati sul periodo di tempo tra le festività in Occidente e l’inizio del periodo di Capodanno lunare in Asia, quindi potrebbero essere stati leggermente distorti.

Le azioni asiatiche vengono negoziate con prudenza

Con l’inizio dei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina, giovedì, i trader del mercato asiatico si approcciano cautamente al mercato azionario. Tuttavia, sotto la cautela, c’è un certo ottimismo. Questo è alimentato dalla notizia che il presidente cinese Xi Jinping ha “un incontro programmato” con i membri della delegazione degli Stati Uniti questa settimana a Pechino. I membri della delegazione includono il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Steven Mnuchin e il rappresentante degli Stati Uniti Robert Lighthizer.

Gli investitori sentono di aver raggiunto il punto critico nei negoziati con entrambe le parti impegnate in discussioni molto serie. Questo potrebbe indicare che entrambe le parti sono vicine a un accordo. I trader hanno scommesso tutta la settimana che i negoziati si concluderanno questa settimana con un accordo che eviterà un’ulteriore escalation della disputa commerciale, e si spera che metta fine alle tensioni di mesi.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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