I mercati azionari asiatici sono stati spinti da migliori prospettive per gli accordi commerciali Stati Uniti-Cina

Mercoledì, i principali mercati azionari dell’Asia e del Pacifico sono negoziati in rialzo, sostenuti dall’ottimismo sulle relazioni commerciali tra Cina e Stati Uniti all’inizio dei negoziati a Pechino. A sostenere gli indici è anche il tono più calmo del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha dichiarato di essere disposto a posticipare il termine del 2 marzo per quanto riguarda i dazi, se Washington e Pechino raggiungessero presto un accordo commerciale.

Alle 04:24 GMT, l’indice cinese di Shanghai era negoziato a 2697,11, in rialzo del 25,21 o del + 0,94%. L’indice Hang Seng di Hong Kong era a 28397,24, in rialzo del 225,91 o dello 0,80%. L’indice KOSPI della Corea del Sud si attestava a 2200,00, in rialzo di 9,53 o + 0,44%. Le azioni in Australia sono in ribasso con l’indice S&P / ASX 200 a 6063,60, in ribasso di 15,50 o -0,25%.

I principali mercati asiatici stanno seguendo l’esempio di Wall Street che ha prodotto guadagni stellari martedì. Entrambe le regioni sono state poste sotto l’occhio positivo delle relazioni USA-Cina, mentre i mercati statunitensi stanno ottenendo una spinta ulteriore dalla notizia che il blocco delle attività governative potrebbe essere evitata.

La mossa tecnica spinge l’indice Benchmark S & P 500

Martedì negli Stati Uniti, l’indice di riferimento S&P 500 ha chiuso in prossimità della media mobile a 200 giorni per la prima volta dal 3 dicembre. Il rally è stato alimentato da forti performance nei settori dei materiali, dei beni voluttuari e del settore finanziario.

Il settore materiale ha beneficiato del sentimento positivo riguardo l’accorto Stati Uniti e Cina. Caterpillar, Boeing, Deere e 3M erano i grandi vincitori di quel settore. Il settore dei beni voluttuari è stato sostenuto dall’accordo per prevenire il blocco delle attività governative.

Ampie plusvalenze su azioni di alcune grandi banche hanno contribuito a guidare la forte performance nel settore finanziario. Goldman Sachs, Citigroup e Morgan Stanley sono in rialzo di almeno l’1,6%. L’ETF SPDR S & P Bank (KBE) ha guadagnato l’1,2%. Le azioni di Bank of America e J.P. Morgan Chase si sono mosse in rialzo di almeno l’1%.

Le azioni tecnologiche sono state guidate in rialzo dalle forti performance di Amazon, Netflix e Alphabet, che sono cresciute di oltre il 2%. Apple era leggermente dietro con un guadagno dello 0,86%.

I portavoce della Fed Powell e George

Martedì, il presidente della Fed Jerome Powell ha affermato che la prosperità della nazione non è stata avvertita in molte di queste zone del paese. Ha aggiunto che molte zone rurali sono state escluse e hanno bisogno di sostegno speciale, come l’accesso a crediti a prezzi accessibili per avviare piccole imprese e un’istruzione di alta qualità per formare i lavoratori.

Powell non ha affrontato il futuro corso dei tassi di interesse o la decisione della Fed dello scorso mese di prendere forse una pausa nei futuri innalzamenti dei tassi.

Il presidente della banca della Federal Reserve di Kansas City, Esther George, ha dichiarato di aver sostenuto una pausa negli innalzamenti dei tassi di interesse, in modo che la Fed possa valutare quanto i suoi precedenti aumenti abbiano rallentato l’economia.

“Facciamo un passo indietro e vediamo cosa succede”, ha detto George a Kansas City, descrivendo il suo sostegno alla mossa della banca centrale degli Stati Uniti il mese scorso per segnalare che non stava preparando ulteriori innalzamenti dei tassi.