Giappone, ex premier Abe muore dopo attentato in campagna elettorale

TOKYO (Reuters) – L’ex primo ministro Shinzo Abe, il leader più longevo del Giappone, è morto oggi dopo essere stato colpito da un proiettile mentre faceva campagna elettorale per le elezioni parlamentari, ha dichiarato l’emittente pubblica NHK.

Un uomo ha aperto il fuoco alle spalle di Abe, 67 anni, con un’arma apparentemente fatta in casa, durante un comizio nella città occidentale di Nara, come hanno mostrato i media giapponesi.

Si tratta del primo assassinio di un premier nipponico in carica o di un ex premier dai tempi del militarismo prebellico degli anni Trenta.

Prima dell’annuncio della morte di Abe, il primo ministro Fumio Kishida ha condannato la sparatoria nei “termini più forti”, mentre i cittadini giapponesi e i leader mondiali hanno espresso sconcerto per l’attentato in un Paese in cui la violenza politica è rara e le armi sono strettamente controllate.

“Questo attacco è un atto di brutalità avvenuto durante le elezioni – il fondamento stesso della nostra democrazia – ed è assolutamente imperdonabile”, ha detto Kishida, lottando per tenere a freno le emozioni.

Il primo ministro italiano Mario Draghi ha espresso vicinanza al popolo giapponese “in questo momento drammatico”.

Un funzionario dei vigili del fuoco ha detto che Abe sembrava essere in arresto cardiaco quando è stato trasportato in ospedale.

Le autorità hanno arrestato un quarantunenne, sospettato di aver sparato. NHK ha riportato che l’uomo, un ex militare, avrebbe detto alla polizia di essere insoddisfatto dell’operato di Abe e di volerlo uccidere.

Abe stava tenendo un discorso elettorale fuori da una stazione ferroviaria quando sono stati esplosi due colpi di pistola. Gli agenti di sicurezza sono stati visti affrontare un uomo con una maglietta grigia e pantaloni beige.

La polizia ha dichiarato che il presunto tiratore è un residente di Nara. I media hanno detto che aveva prestato servizio nell’esercito giapponese per tre anni fino al 2005.

Abe è stato primo ministro per due mandati e si è dimesso nel 2020 per motivi di salute. Ma è rimasto una presenza dominante nel Partito Liberal Democratico (LDP), di cui controlla una delle principali fazioni.

E’ noto soprattutto per la sua politica “Abenomics” di allentamento monetario e spesa fiscale aggressiva. Ha anche rafforzato la spesa per la difesa e ampliato la capacità dell’esercito.

Secondo analisti politici, Kishida, protetto di Abe, sperava di sfruttare le elezioni per uscire dall’ombra dell’ex premier e definire meglio la sua leadership.

Il primo ministro ha sospeso la sua campagna elettorale dopo la sparatoria.

Tutti i principali partiti politici hanno condannato l’attacco.

Il Nikkei ha chiuso poco mosso dopo l’attentato, mentre lo yen dopo aver guadagnato terreno è passato in terreno negativo.

(Tradotto da Valentina Consiglio, editing Cristina Carlevaro)