Pubblicita'
Pubblicita'

Eni aprirà conto in rubli per gas russo a meno di novità Ue – fonti

Da:
Reuters
Aggiornato: May 13, 2022, 14:53 UTC

di Stephen Jewkes e Giuseppe Fonte MILANO (Reuters) - Eni avvierà la prossima settimana le procedure necessarie ad aprire un conto in rubli per pagare il gas russo, a meno che le autorità europee non chiariscano che ciò sia in contrasto con le sanzioni introdotte a seguito della guerra in Ucraina, secondo tre fonti vicine al dossier.

The logo of Italian oil and gas group Eni is seen on the facade of its headquarters in Rome, Italy

di Stephen Jewkes e Giuseppe Fonte

MILANO (Reuters) – Eni avvierà la prossima settimana le procedure necessarie ad aprire un conto in rubli per pagare il gas russo, a meno che le autorità europee non chiariscano che ciò sia in contrasto con le sanzioni introdotte a seguito della guerra in Ucraina, secondo tre fonti vicine al dossier.

Il gruppo italiano ha preso tempo per valutare gli sviluppi della vicenda e si riserva di attendere fino all’ultimo, ma dovrà avviare le procedure la prossima settimana o rischierà di violare i contratti che regolano le forniture russe, ha detto una delle fonti. Il tempo stringe perché Eni è tenuta a regolare le forniture mensili di Gazprom intorno al 20 maggio.

Sia la società sia Palazzo Chigi non hanno commentato.

Il governo italiano ha ripetutamente sollecitato la Commissione europea a fornire indicazioni chiare sul nuovo sistema di pagamenti introdotto dal presidente russo Vladimir Putin lo scorso marzo.

Mosca chiede che gli acquirenti di gas russo depositino euro o dollari su un conto presso Gazprombank. La banca provvede quindi a convertirli in rubli e a depositare il ricavato su un altro conto di proprietà della società cliente. L’ultimo passaggio è il trasferimento della valuta russa a Gazprom.

L’11 maggio, parlando da Washington, il premier Mario Draghi si è detto fiducioso che la richiesta russa di pagare in rubli non comporti problemi in termini di interruzione delle forniture o di violazione del quadro sanzionatorio.

“Non c’è un pronunciamento ufficiale su cosa costituisca una violazione delle sanzioni. Nessuno ha mai chiarito se i pagamenti in rubli violino o meno le sanzioni, siamo in una zona grigia”, ha detto Draghi.

(Giuseppe Fonte, editing Sabina Suzzi)

Sull'Autore

Reuterscontributor

Reuters, la divisione news e media di Thomson Reuters, è il più ampio fornitore mondiale di notizie multimediali internazionali, raggiungendo oltre un miliardo di persone ogni giorno. Reuters offre ai professionisti notizie verificate in ambito economico, finanziario, nazionale e internazionale tramite le schermate di Thomson Reuters, i media mondiali e direttamente ai suoi clienti su Reuters.com e Reuters TV.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'