Cina, imprese Ue valutano di spostare investimenti in altri mercati per misure Covid – studio

SHENZHEN, CINA (Reuters) – Le imprese europee in Cina stanno sempre più valutando di spostare i loro investimenti in altri mercati a causa delle severe misure di contenimento contro il Covid-19 nel paese e dei problemi delle catene di approvvigionamento.

E’ quanto emerge da un sondaggio tra i membri la Camera di Commercio europea in Cina.

Quasi un quarto degli intervistati sta considerando di spostare gli investimenti attuali o pianificati fuori dalla Cina, più del doppio rispetto all’inizio dell’anno.

“I nostri membri stanno resistendo alla tempesta per ora, ma se la situazione attuale continua, valuteranno sempre di più le alternative alla Cina”, ha detto il presidente della camera, Jorg Wuttke.

Le misure di lockdown hanno interrotto le catene di approvvigionamento, con il 92% degli intervistati che ha detto di aver subito un impatto negativo dalle recenti chiusure dei porti, dalla diminuzione del trasporto su strada e dall’aumento dei costi del trasporto marittimo.

In base alla situazione a martedì, 43 città sono sottoposte a lockdown totali o parziali o hanno implementato controlli a livello distrettuale, che comportano severe restrizioni alla mobilità per i residenti locali, secondo Nomura.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sabina Suzzi)