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Borse Europa in calo, pesano balzo prezzi gas e timori recessione

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Reuters
Aggiornato: Aug 23, 2022, 09:53 UTC

(Reuters) - Le borse europee cedono terreno, con gli investitori preoccupati per l'impennata dei prezzi dell'energia e per la debolezza delle prospettive economiche, dopo dati che hanno mostrato una contrazione dell'attività economica nella regione questo mese.

Panoramica della Borsa di Francoforte

(Reuters) – Le borse europee cedono terreno, con gli investitori preoccupati per l’impennata dei prezzi dell’energia e per la debolezza delle prospettive economiche, dopo dati che hanno mostrato una contrazione dell’attività economica nella regione questo mese.

Alle 10,55 l’indice paneuropeo STOXX 600 scivola dello 0,11%, riducendo in parte le perdite dopo i dati del Pmi flash composito di S&P Global.

L’attività economica della zona euro si è contratta per il secondo mese consecutivo ad agosto, a causa della crisi del costo della vita che ha costretto i consumatori a tagliare le spese, mentre le restrizioni dell’offerta hanno danneggiato le aziende manifatturiere.

In Germania, la flessione si è aggravata ad agosto, quando le aziende hanno visto la domanda indebolirsi a causa dell’inflazione elevata, dell’aumento dei tassi di interesse e dell’incertezza economica. Il dato separato dell’indice manifatturiero ha visto un rialzo a 49,8 in agosto da 49,3 del mese precedente, superando le previsioni degli analisti di 48,2. Il DAX tedesco è in rialzo dello 0,18% dopo i dati.

“I problemi per le economie francesi e tedesche stanno aumentando, con una nuova rilevazione che mostra come la domanda sia diminuita a causa di una combinazione tossica di fattori”, ha detto Susannah Streeter, analista senior di Hargreaves Lansdown. “Ma gli investitori sembrano essersi aggrappati ai dati che indicano un certo allentamento delle difficoltà di approvvigionamento e dell’inflazione dei costi input. La speranza che ci sia un po’ di tregua in vista sembra aver aiutato soprattutto i titoli ciclici”.

Auto e banche salgono rispettivamente dello 0,91% e dello 0,28%, mentre il settore energetico avanza dello 0,98% sulla scia dell’aumento dei prezzi del greggio per i timori di scarsità dell’offerta.

I prezzi di riferimento del gas nell’Unione europea sono saliti del 13% nella notte, raggiungendo un picco record, raddoppiando in un solo mese e superando di 14 volte la media dell’ultimo decennio. La Russia ha annunciato la chiusura delle forniture di gas all’Europa attraverso il gasdotto Nord Stream 1 per tre giorni alla fine del mese.

Secondo gli analisti, il nervosismo dei mercati è destinato a persistere anche in vista dell’incontro dei banchieri centrali mondiali di Jackson Hole di venerdì, con gli investitori in attesa delle indicazioni del presidente della Federal Reserve  Jerome Powell sul futuro della politica monetaria statunitense.

Tra i titoli, bene Uniper Se che guadagna l’1,17% dopo aver detto che inizierà a produrre elettricità per il mercato nella sua centrale a carbone Heyden 4, dato che l’interruzione per tre giorni delle forniture di gas russo all’Europa potrebbe causare interruzioni alle forniture elettriche.

Alcon guadagna lo 0,73% dopo aver annunciato che acquisterà Aerie Pharmaceuticals con un’operazione valutata circa 753 milioni di dollari. 

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi)

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